McLaren Senna LEGO® in scala 1:1
Test Drive
McLaren 720S
Spider
(prova su strada)
Sono passati meno di 10 anni dalla prima McLaren stradale (la MP4-12C, dal nome improponibile) ma la Casa di Woking ha eliminato alcuni dossi fastidiosi, incontrati lungo la strada, continuando ad alimentare le nostre menti con supereroi del calibro della 570S, 675LT e la stratosferica P1.
La 720S (che abbiamo provato nella sua declinazione più glamour, ossia quella Spider) segna un altro importante traguardo:
il 91% dei suoi componenti è nuovo e anche il motore, che è passato a 4,0 litri, ha il 41% di contenuti inediti.
FIBrillazione
C'è un sacco di fibra di carbonio, il centro di gravità è migliorato (grazie al motore montato più basso), il telaio è più rigido e più leggero. Ma è anche stata progettata per essere utilizzata tutti i giorni, accessibile e non minacciosa come potrebbe sembrare...
Io l’adoro e la sua analisi, a tutto tondo, è impareggiabile!
Il motore, finalmente, non è solo visibile attraverso lo schermo posteriore, ma è anche illuminato di un rosso che, soprattutto di sera, pare sputi lava incandescente dopo che lo avete (giustamente) spremuto a fondo!
Mancano le utili aperture sul tetto (modello Ford GT) della coupè, ma le porte a diedro della Spider sono ugualmente coreografiche (male non fa) e sono state ottimizzate. Si aprono più in alto e, anche se non sono così larghe come quelle della vecchia 650S Spider, danno più spazio per entrare e, soprattutto, farlo in modo elegante.
Retrogusto!
Le sensazioni di guida sono molto coinvolgenti.
Si sta seduti a pochi centimetri dal suolo, in posizione avanzata e più vicini, rispetto ad altre sportive, all'asse longitudinale della vettura. Grazie al grande parabrezza avvolgente si vede molto bene in avanti.
In effetti, potrei arrivare al punto di dire che questa è la supercar più completa che abbia mai guidato... E sappiate che un’affermazione di questo tipo non è una cosa che posso fare tanto alla leggera!
Ma mi rendo conto che non è una super sportiva su cui tutti possono sedersi, almeno se vuoi andarci forte e, sul bagnato, i suoi 720 CV scaricati (solo) sul posteriore richiedono molta esperienza e una buona selezione di preghiere, se non vuoi rischiare grosso; ma è proprio questo suo comportamento scontroso e da puledrina indomabile ad avermi conquistato e impressionato di più!
Corsa contemporanea
Se non ti fai cogliere dalla paura e hai fiducia nelle tue qualità di driver, lei ti ripaga con un equilibrio (soprattutto alle alte velocità) incredibile ed una stabilità che deriva dalla sua assoluta padronanza dell'aerodinamica. Qui ogni curva, ogni piega, ogni aspetto legato al suo design ha una funzione e, quando la spingete forte, si sente!
Poi quell’alettone estraibile, che funge anche da freno aerodinamico, mi fa letteralmente impazzire! A volte freno ed accelero, in modo violento, solo per avere la sua visione distorta dallo specchietto retrovisore. Sono un po’ strano, vero?
...E, una volta che siete al suo interno, siete quasi certi di essere seduti su una macchina da corsa con il lusso tecnico di una GT contemporanea. Ecco perché anche la grafica "umana", sul display del climatizzatore, indossa un casco.
Il look full carbon, dentro e fuori, non è certo economico, ma va opzionato.
C'è un fantastico sistema audio da 1.280 W e gli altoparlanti sono parte integrante della topografia interna.
Ma il navigatore satellitare non è così immediato e i comandi del sedile sono in una posizione strana e difficile da raggiungere.
Per la strumentazione si può scegliere tra il quadro tradizionale, che fornisce in modo chiaro tutte le indicazioni di bordo, e quello ridotto (contagiri a barra, marce e tachimetro digitale) che assicura maggiore visibilità: la soluzione ideale quando si gira in pista.
Un altro piccolo ma importante punto?
Lo sterzo non è sepolto sotto una pioggia di pulsanti, ma esiste solo per guidare la macchina e nient'altro. Una rarità, ormai, nelle supercar moderne!
È straordinariamente efficace nel comunicare ciò che fa la vettura (soprattutto – lo ripeto ancora una volta - sul bagnato) ma va manovrato con attenzione, perché le risposte sono altrettanto decise e veloci.
Nava Vs McLaren
Ma se è piovuto molto durante il nostro test drive, qualche giorno di sole lo ha anche fatto, guarda caso nel nostro trasferimento a Montecarlo, rigorosamente lungo il tracciato del Colle di Nava.
Il tetto (Retractable Hard Top, o RHT) si apre in un attimo (11 secondi e con velocità fino a50 Km/h). È un pezzo unico e, se spendi qualcosa in più, diventa anche un pannello di vetro elettrocromatico che varia (come in un gioco di prestigio) da quasi opaco a trasparente con il semplice tocco di un pulsante. I bambini impazziscono, ma anche gli adulti non restano certo indifferenti davanti a questa incredibile magia.
Rimuovere il tetto nella maggior parte dei veicoli è una scorciatoia verso una scarsa dinamica di guida ma qui, questo problema, semplicemente non esiste.
Aromi ad alta velocità...
Ogni volta che schiacci l'acceleratore, il tuo respiro viene portato via. Riesci a malapena a ottenere lo spazio necessario, dentro al tuo cervello, per assaporare ciò che sta accadendo in quel momento esatto; se fosse un vino pregiato, beh, dovresti concentrarti soprattutto (dopo averlo bevuto) sul suo retrogusto.
La sua vasca, in fibra di carbonio, ha tutto il rinforzo necessario per mantenere la vettura priva di flessioni e stabile, anche senza il montante centrale che unisce il parabrezza al lunotto della Coupé.
Questo la dice lunga su quanto sia speciale, anche quando è aperta.
Vento tra i capelli...
In montagna l'aria fresca solletica la mia testa. Gli aromi solleticano le mie ghiandole olfattive.
Il rumore del motore - eccitante ma mai antisociale anche quando è in sport - stuzzica le orecchie. Tutto ciò aggiunge sensazioni intense ulteriori, ma anche spensierate, nel guidare la 720S a velocità (forse) da strada.
Sfumature più sottili e molteplici, che diventano di dimensioni extra man mano che spingi sull’acceleratore.
Più volte ho aperto il finestrino posteriore, che funge anche da frangivento, in modo che il canto impaziente del V8 potesse accedere più facilmente alle mie orecchie.
Limiti Stratosferici
I suoi limiti sono da qualche parte, probabilmente nella stratosfera. Cercare di arrivarci, anche solo vicini, richiede una buona dose di coraggio ma, se spegni tutta l'elettronica, hai anche modo di scoprire il genio puro del suo telaio.
Seriamente: sto lottando per trovare qualcosa da criticare.
Forse la sua elettronica, che non è ancora completamente al top oppure il fatto che molte persone non la riconoscono e vi capiterà spesso di ascoltare:
“e che è... Una Lamborghini?"
Si, forse è solo questo che sollecita non un brivido di esclusività, ma di frustrazione...
Perché difficilmente vi stancherete della miscela inebriante di prestazioni, sfruttabilità e personalità che la 720S vi sa offrire così bene!
I don't Like
Vi da subito confidenza ma, attenti, ci vuole tempo per elaborare l'intera scala delle sue potenzialità!Lifers Cool
L’usabilità è probabilmente la più grande sorpresa di questa sportiva. Impostate tutto in modalità normale e diventerà la vostra compagna giornaliera, visto che anche la visibilità è sorprendentemente buona!VIDEO
Perché poi lo so che quello che conta è "il rumore" "
Anche tu hai un'auto che ci vorresti far provare?
(riservato a concessionari e proprietari di auto particolari)
RINGRAZIAMENTI SPECIALI
McLaren Automotive Limited (Woking) e la Dott.ssa Federica Bruno (PR Consultant South Europe)
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