What’s the color of money?

La giornata promette bene, dato che ne ho addirittura due a mia disposizione.
Chi l’avrebbe mai detto, non sono un capocannoniere ed ho anche l’opzione di scelta: “Sequin Blue” o “Orange Flame”...
Quale prendo?
Rapida consultazione su Instagram e, grazie a degli interni strepitosi (e a voi che ci leggete) mi porto a casa la blu.

Parola d’ordine: design filante...

Mi piace, ed un sacco, la GTC della "B alata", soprattutto ora che ha forme decisamente meno massicce di passaruota e calandra.
La nuova piattaforma su misura (in comune con Porsche Panamera) ha ridotto gli sbalzi, l’ha resa più leggera, spostato le ruote anteriori in avanti e il motore più indietro e in basso nel telaio.
Questo ha migliorato notevolmente le proporzioni del corpo vettura, rimuovendo l'ultimo segno di paternità con la vecchia VW Phaeton e, contemporaneamente, facendo cadere ogni mia resistenza al suo design. La familiare sagoma Bentley rimane, ma tutto è stato affilato e composto, per produrre un’immagine più aggressiva.
Poi, il fatto che non vi siano discrepanze così accentuate tra la GTC e la coupé su cui è basata (tranne il tetto, ovviamente, e i 170 kg in più) me la rende da subito, grazie ad una capotte in tessuto (con chiusura “a zeta”) che può essere riposta in 19 secondi e fino a 50 km/h, quella da scegliere per festeggiare una mia possibile promozione in “Serie A”

Optional obbligati!

Forse tutte le nuove auto dovrebbero essere dotate di un display centrale così: non è solo lussuoso e high-tech, ma migliora la funzionalità senza consumare troppo spazio.
Un po’ come il sistema a 18 altoparlanti e 2.200 watt di Naim.
I posti a sedere sono per quattro, anche se i due posteriori difficilmente li userete.
La Continental GT è ancora uno dei luoghi più lussuosi e silenziosi in cui trascorrere del tempo. È anche uno dei modi migliori per spendere dei soldi, soprattutto se amate i lunghi viaggi in autostrada.
"Wow, wow, wow”, non mi viene in mente altro!

Grand Tourer

Quando la guida lo consente potete far girare anche solo sei cilindri, per risparmiare carburante e ridurre le emissioni di carbonio. Anche se penso che, forse, potrebbe non essere la vostra priorità principale. Ma, vi prego, non fate i “tamarri” tenendo sempre sollevato quell’alettone posteriore (che è automatico non a caso); tenetelo chiuso quando non serve!
La sua massa, da 2.414 kg, vi dice che questa cabriolet a due porte è di circa 100 kg più pesante di una Land Rover Discovery a cinque porte (tanto per rimanere nel “made in England”), con sette posti e completamente carica. Non è poco, è vero, e si sente se avete velleità (sbagliando) da track day.
Ma la Bentley è una delle più grandi "Grand Tourer" al mondo, mica una supercar da pista e, in questa veste, fa cose che una macchina da 2,5 tonnellate non dovrebbe essere in grado di fare.
Sterza, frena e va davvero bene; almeno meglio della “nave da crociera” che sostituisce, che era solita lottare per mantenere la sua massa sotto controllo.

E, sebbene l’abbia guidata (solo) su tratti di strada non particolarmente impegnativi (come potrebbe essere, invece, un tratto montano) c’è anche una certa dose di divertimento nel condurla e grazie alla nuova elettronica – nonostante rimanga un orgoglioso peso massimo – non c'è nessun movimento o rollio accentuato nei suoi cambi di direzione, che sono gestiti abilmente e senza grande clamore.
Ovviamente è estremamente veloce in linea retta e, finché non esageri, ci stai proprio bene sia con il tetto su, che giù.