Se vi diciamo Xiaomi, beh, siamo quasi certi che voi pensiate subito ad uno smartphone; sappiate, però, che l’azienda tecnologica cinese è entrata anche nel mondo automobilistico con la presentazione della SU7, un’elegante berlina elettrica che a noi ricorda la Porsche Taycan (vero?) e vanta fino a 664 CV.

L’SU7 si basa su una piattaforma di nuova concezione chiamata Modena (sono incredibili questi cinesi), il nome preso dalla nostra città italiana che ospita marchi automobilistici come Ferrari e Maserati. La piattaforma è progettata per adattarsi a batterie con una struttura cellula-corpo che, secondo Xiaomi, consente di risparmiare spazio.

L’SU7 è lungo poco più di 2,5 cm rispetto ad una Taycan e Xiaomi afferma che anche le prestazioni saranno simili a quelle del veicolo elettrico tedesco. Le opzioni di propulsione prendono il nome dai motori a combustione interna, con l’opzione base, soprannominata V6, dotata di un singolo motore nella parte posteriore da 295 CV. Sopra c’è un’opzione V6 con trazione integrale a doppio motore con potenza massima di 664 CV, sufficiente per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2,8 secondi.

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Lo spettacolo, però, non finirà qui. Alla rivelazione, Xiaomi ha detto che sta lavorando su un’opzione di propulsione denominata HyperEngine V8S che, nel 2025, offrirà ancora più potenza dei V6.

La batteria standard è un’unità da 73,6 kWh ma sarà disponibile anche un’unità da 101 kWh. Xiaomi prevede anche unità da 132 e 150 kWh. Secondo l’azienda, con la batteria più grande, il SU7 potrebbe garantire un’autonomia di oltre 965 km.

Xiaomi nel 2021 ha dichiarato di aver impegnato un investimento di 10 miliardi di dollari in dieci anni per la sua divisione EV. Parte di questi fondi sono stati utilizzati per uno stabilimento a Pechino che produce la SU7, ma anche i modelli futuri. L’SU7 è, quindi, attualmente in pre-produzione ma sarà pronto per la vendita nei prossimi mesi. Le informazioni sui prezzi verranno rilasciate in prossimità del lancio sul mercato.

L’SU7 sarà inizialmente offerto in Cina, ma Xiaomi sta pensando di espandersi anche ad altri mercati. Il CEO, Lei Jun, ha dichiarato di voler trasformare Xiaomi in una delle cinque principali case automobilistiche del mondo. Secondo voi ci riuscirà?