Vetri dell’auto: cura per viaggiare in modo più sicuro

Sembra ovvio che viaggiare con i vetri puliti e in perfette condizioni sia assolutamente fondamentale per la propria sicurezza, ma ricordarlo soprattutto prima del rientro dalle vacanze estive non è sicuramente di troppo.
Sono consigli semplici, forse troppo e quindi a volte è facile dimenticarsene!
Per questo, grazie a Parclick,  l’app di prenotazione online di parcheggi leader in Europa,  abbiamo voluto fornire ai nostri lettori un po’ di regole basilari per la manutenzione di tutta la finestratura dei veicoli garantendo loro la massima visilibilità sulla strada e la possibilità di individuare eventuali rischi velocemente. Chi guida riceve il 90% delle informazioni su ciò che sta accadendo attraverso la finestratura anteriore, ma anche per garantire un buon funzionamento dei sistemi di assistenza alla guida, che spesso sono installati proprio lì, è necessario mantenere i vetri dei nostri veicoli in perfette condizioni.

Vetri dell'auto: cura per viaggiare in modo più sicuro

Ecco come:

1. Controllare i vetri prima di un lungo viaggio

Le temperature estreme e le differenze termiche generano grandi sollecitazioni sui vetri ed è possibile che un piccolo impatto si trasformi in una rottura totale del vetro nel bel mezzo di un viaggio, il che può essere molto pericoloso. Per questo motivo, è consigliabile controllare il parabrezza prima di partire e, in caso di urto, ripararlo in un’officina il prima possibile. Il vetro riparato recupera il 100% delle sue funzionalità e rigidità originali.

2. Verificare lo stato delle spazzole tergicristallo

Molti conducenti pensano che le spazzole tergicristallo debbano essere cambiate solo quando arriva la stagione delle piogge, ma non è così. Le spazzole devono essere sostituite una volta esaurita la loro vita utile, indipendentemente dal periodo dell’anno. Inoltre d’estate le utilizziamo non tanto per la pioggia, ma per rimuovere lo sporco come sabbia, polvere o insetti. Ciò porta ad una usura delle spazzole che equivale a restare alla cieca al volante. È quindi essenziale controllare i tergicristalli prima di un lungo viaggio.

3. Tenere sempre pieno il liquido lavavetri

Nei mesi estivi dobbiamo prestare molta attenzione al livello del liquido lavavetri della nostra auto, poiché questo prodotto tende a esaurirsi molto rapidamente e potremmo rimanere senza quando ne abbiamo più bisogno.

4. Non spruzzare il lavavetri con il sole in faccia

Se i nostri vetri sono sporchi e attiviamo i tergicristalli mentre circoliamo a 120 km/h con il sole in faccia, percorreremo più di 30 metri al secondo senza vedere nulla. Non è quindi una buona idea cercare di pulire il parabrezza quando si presentano queste condizioni.

5. Attenzione agli insetti

In estate ci sono moltissimi insetti ed è inevitabile che molti di loro finiscano spiaccicati sul parabrezza dell’auto. I loro resti sul vetro sono molto difficili da pulire, soprattutto quando si seccano. Perciò, durante un lungo viaggio, è consigliabile pulire i vetri ogni volta che ci fermiamo. Si può anche applicare un trattamento anti-pioggia che rende lo sporco meno incrostato e più facile da rimuovere. Alla fine del viaggio, è consigliabile utilizzare acqua tiepida e sapone per ammorbidirli e risciacquare con un getto a pressione per rimuoverli.

6. Attenzione agli alberi

In estate, quando è il momento di parcheggiare, è normale cercare un posto all’ombra. Questo però può avere conseguenze negative per la nostra auto, poiché sugli alberi vivono molti tipi di uccelli, i cui escrementi sono molto difficili da pulire e contengono acido che corrode la vernice della carrozzeria.

7. Attenzione alla sabbia della spiaggia

Quando si parcheggia l’auto vicino alla spiaggia spesso si ricopre di uno strato sottile di polvere e sabbia. Se ciò accade non dobbiamo mai attivare i tergicristalli o gli alzacristalli, poiché potremmo danneggiare e graffiare i vetri. È consigliabile portare sempre con sé una tanica d’acqua per rimuovere la maggior parte della sabbia dai vetri per non rovinarli, dopodiché si dovrebbe pulire l’auto con aria e acqua pressurizzata presso un autolavaggio.

8. Attenzione alla pioggia estiva e alla polvere nell’aria

Anche se le occasionali piogge estive sembrano pulire il parabrezza, nella maggior parte dei casi non fanno altro che sporcarlo di più. D’estate infatti l’auto stessa tende ad accumulare una maggiore quantità di polvere che impiega più tempo ad essere lavata via con la pioggia, dato che in questo periodo dell’anno tende a essere carica di polvere. Dopo una pioggia estiva è quindi consigliabile lavare l’auto per garantire la massima visibilità e sicurezza alla guida.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?