“Il mix perfetto che fa la differenza”, così Volkswagen presenta la T-Roc Cabriolet, primo crossover scoperto della classe compatta.
Ormai siamo abituati ad un mercato che si divide in segmenti sempre più sfaccettati, creando aree sempre più specifiche. Ecco quindi nascere il SUV compatto per gli appassionati del vento tra i capelli.

Il concetto di base è coniugare il look e i vantaggi dei Suv tradizionali con l’esperienza di guida unica di una cabriolet. La nuova scoperta si colloca in una nicchia che non ha dato grandi soddisfazioni ai brand che vi si sono cimentati fino ad ora, come la modaiola Range Rover Evoque Cabrio o la Nissan, che nel 2010 propose per il mercato americano la Murano CrossCabriolet.

La T-Roc Cabriolet è una membro sportivo e alla moda della famiglia T-Roc, che coniuga non solo praticità ma anche prestazioni e comfort, aggiungendo un tocco glamour. La capote in tessuto si apre in 9 secondi, anche durante la marcia fino ad una velocità di 30 km/h.
Sono disponibili due versioni a trazione anteriore con motori sovralimentati a benzina (da 115 CV e 150 CV).

Il design pulito della casa tedesca aiuta in un’operazione di questo genere per snellire la vettura. La linea di cintura netta e l’adozione dello schema a tre porte rendono la linea più filante e meno tozza, evitando l’effetto “vasca da bagno” che è dietro l’angolo quando si parla di vetture di questo segmento. Bello il frontale con i gruppi ottici integrati nella mascherina e con il profilo a led (con le luci diurne) delle prese d’aria ai lati della vettura.

Anche il posteriore è stato modificato per ottenere un effetto più filante. Viene enfatizzata la linea dei passaruota che si congiunge ai gruppi ottici posteriore, dando un effetto di continuità e smorzando la linea tronca della capote abbassata.

Basata sulla shoccar T-Cross Breeze presentata a Ginevra 2016 annunciò l’arrivo di Suv marchiati VW di taglia inferiore alla Tiguan.

Alla Volkswagen però, ritengono che le possibilità di affermazione della T-Roc Cabriolet siano sostenute tanto dal fatto che è una sport utility compatta, quanto dal prezzo decisamente inferiore a quello dell’unica alternativa presente sul mercato, che si colloca in un segmento superiore.