LiferSPOT – Supercar hot by Matteo Raffaelli
LiferSPOT: anche noi abbiamo il nostro car-spotter!
Avvistamento: Ferrari 812 Superfast
Località LiferSPOT: Viareggio.
Dopo la F12 Berlinetta, in casa Ferrari il ruolo di “regina V12” spetta oggi alla nuova 812 Superfast. Con il suo prezzo base di quasi 300.000 Euro rappresenta il modello più costoso ed esclusivo nella gamma del Cavallino; prezzo puramente virtuale visto che mettendo mano alla lista degli optional, delle pelli speciali e delle vernici più esclusive, non è difficile vedere aumentare il prezzo della GT modenese di 50.000 Euro e oltre. Il V12 passa dai 6.3 litri della F12 ai 6.5, arrivando a sprigionare la mostruosa potenza (non è un errore di scrittura) di 800 CV.
Significa che se escludiamo la sacra trinità delle hypercar con LaFerrari, 918 Spyder e P1 (ormai non più in commercio) questa è l’unica macchina dell’intero listino a ospitare questa impressionante quantità di puledri sotto il suo lungo cofano.
L’esemplare in foto, fotografato al porto di Viareggio, è rifinito nella bellissima colorazione “Blu Tour de France”, uno dei colori più graditi dai clienti del Cavallino dopo il classico rosso ed il giallo. Peccato solo per la mancanza di cerchi bruniti che avrebbero aggiunto cattiveria rispetto a questi nel classico grigio.
Avvistamento: Mercedes G500 4×4”
Località LiferSPOT: Forte dei Marmi.
La Mercedes Classe G rappresenta da decenni, insieme alle inossidabili Jeep Wrangler e Land Rover Defender, un’icona delle fuoristrada dure e pure, seppur in questo caso si parli di una vera e propria auto di lusso adatta per il fuoristrada estremo. Per Mercedes, però, la “normale” Classe G (e nemmeno le brutali G63 AMG V8 e G65 AMG V12) erano abbastanza.
Ecco allora la G500 4×4”, che a dispetto del nome sotto il cofano monta un 4 litri V8, dotato di ben 422 CV. Allargata di ben 30 cm rispetto ad una Classe G grazie ai nuovi parafanghi in carbonio, si fa notare anche per l’assetto estremamente rialzato, addirittura di 24 cm rispetto al modello di origine.
Ovviamente “monstre” le prestazioni in fuoristrada, dove è in grado di superare guadi profondi un metro, a differenza dei “soli” 60 cm delle altre G.
Poi certo, quel colore giallo fluo fa di tutto per rendere ancora più sfacciato e aggressivo questo mostro con la stella sul muso…
Avvistamento: Porsche 911 GT2 RS
Località LiferSPOT: Viareggio.
GT2 RS, una sigla prestigiosa che torna ad affacciarsi nella gamma 911 dopo il riuscitissimo “esperimento” fatto con la serie 997. Oggi la 911 più estrema mai uscita dalle linee di montaggio di Stoccarda è sempre mossa dallo storico motore 6 cilindri che arriva a sprigionare la mostruosa potenza di 700 CV che, a differenza dei modelli Turbo e Turbo S, vengono tutti scaricati sulle sole ruote posteriori. Osservandola non passa inosservata la grande ala posteriore in carbonio, abbinata a prese d’aria sui parafanghi già viste sulla GT3 RS. L’esemplare in foto (appartenente ad un famoso Instagramer) si veste di un appariscente rosso, abbinato al Pack Weissack (opzionale) che propone un consistente alleggerimento della vettura, grazie all’ampio uso di carbonio per cofano, tetto e alettone posteriore.
E ora, cari appassionati, non resta che aspettare il ritorno di questa sigla da brividi sull’imminente serie 992 della leggendaria 911.
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