Spectre, la prima Coupé Rolls-Royce completamente elettrica
Era solo questione di tempo… Già nel 1900, il co-fondatore della Rolls-Royce (Charles Rolls) profetizzò un futuro elettrico per l’auto; oggi, più di 120 anni dopo, i tempi sono maturi. Anche Rolls-Royce ha rivelato la Spectre, una grande coupé completamente elettrica, che è stata annunciata come la succeditrice spirituale della Phantom Coupè e che inizierà ad essere consegnata dal quarto trimestre del 2023. Il prezzo non è stato rilasciato, ma Rolls-Royce ha affermato che si posizionerà tra il SUV Cullinan e la berlina (ed ammiraglia) Phantom.
Lo Spectre si basa sulla piattaforma in alluminio di Rolls-Royce che ha debuttato nella Phantom e sta alla base di ogni modello della Casa. Tuttavia, quella dello Spectre è circa il 30% più rigida rispetto ad altri modelli, grazie ai rinforzi in acciaio e a una batteria che funge anche da elemento strutturale.
Rolls-Royce non ha rivelato la capacità della stessa, ma ha affermato che pesa circa 700 Kg, quasi un quarto del peso a vuoto di 2.975 Kg dello Spectre. La casa automobilistica ha anche affermato che la batteria dovrebbe fornire 520 Km di autonomia classificata EPA quando lo Spettro viaggia su ruote da 23 pollici. Rolls-Royce non ha nemmeno dettagliato la propulsione, anche se si prevede che la potenza provenga da una configurazione a doppio motore e trazione integrale. Ha però comunicato di aspettarsi qualcosa come 900 Nm di coppia dal suo propulsore da 430 kW. Questo dovrebbe essere sufficiente per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi, mentre si conferma che la velocità massima sarà limitata a 250 Km/h.
Un’auto come la Spectre guarda, quindi, più al comfort che alle prestazioni e Rolls-Royce lo garantisce con quello che la casa automobilistica chiama il sistema di sospensione Planar.
Si tratta di un sistema elettronico di stabilizzazione del rollio che utilizza i dati di vari sensori in grado di leggere la superficie stradale, nonché le informazioni del sistema di navigazione. Su strade rettilinee, il sistema può disaccoppiare automaticamente le barre antirollio, consentendo a ciascuna ruota di agire in modo indipendente. Ciò si traduce in una guida molto più fluida, in quanto vengono annullate le vibrazioni o i movimenti di oscillazione che arrivano (ma molto smorzati) solo quando un lato del veicolo colpisce un dosso o un punto accidentato.
In avvicinamento alle curve, identificabili dal navigatore, le barre antirollio vengono riagganciate, gli ammortizzatori irrigiditi e il sistema di quattro ruote sterzanti regolato in base alla velocità del veicolo, per garantire che l’ingresso e l’uscita dalla curva avvengano nel modo più “liscio” possibile. Più di 18 sensori monitorano le cose e apportano modifiche a sistemi come sospensioni, sterzo, frenata e erogazione di potenza.
All’esterno, lo Spectre presenta una forma aerodinamicamente più efficiente rispetto alla tipica Rolls-Royce a blocchi, il che ha senso dato il suo propulsore elettrico. Anche il design del tradizionale ornamento del cofano “Spirit of Ectasy” è stato ottimizzato per migliorare l’efficienza aerodinamica. È unito nella parte anteriore da fari sdoppiati e una versione illuminata della griglia Rolls-Royce.
Il corpo della Spectre è principalmente in alluminio, con i pannelli più grandi mai montati su una Rolls-Royce. Ad esempio, c’è un pannello laterale che si estende dal montante A fino ai fanali posteriori, misurando circa 400 cm di lunghezza; la maggior parte della lunghezza totale di 5.453 mm della Spettra. Allo stesso modo le porte, senza montanti, sono le più lunghe nella storia della Rolls-Royce, misurando circa 150 cm di lunghezza.
L’interno (4 posti) segue temi familiari Rolls-Royce ma aggiunge nuovi elementi, come le “stelle” illuminate che ora si estendono, oltre che sul cielo, anche sulle portiere con “Starlight Doors” che ne incorpora 4.796 leggermente illuminate.. C’è anche un nuovo design del sedile con sezioni che possono presentare colori accentati. Naturalmente è possibile personalizzare molti altri elementi della cabina.
Anche Rolls-Royce è impegnata nella sua conversione ai veicoli elettrici e ha affermato che ogni modello della sua gamma sarà elettrico entro il 2030.
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