Prototipo LaFerrari, invenduto il terzo e ultimo di fabbrica

Sicuramente sapete meglio di noi, se siete dei veri appassionati di novità automobilistiche, cheun  prototipo (siano esso di city car o di supercar) solitamente viene accartocciato una volta completato lo sviluppo di un determinato veicolo; questo prototipo della Ferrari LaFerrari (erede della Ferrari Enzo) pare sia invece sfuggito a questo destino ed è stato messo all’asta su SBX Cars con provenienza non Maranello, ma Seattle Washington, Stati Uniti.

Prototipo LaFerrari, invenduto il terzo e ultimo di fabbrica

Photo credit: SBX Cars

Si tratta di un prototipo di terza fase designato dalla fabbrica come F150 Protipo Preserie PS1, secondo il listino dell’asta.  Ed ha percorso solo circa 16.412 km. Essendo un prototipo di fase successiva è visivamente e meccanicamente identico alle auto di serie, ma non può ancora essere immatricolato per l’uso stradale.

Prototipo LaFerrari, invenduto il terzo e ultimo di fabbrica

Un po’ di storia: LaFerrari è stata presentata al Motor Show di Ginevra del 2013, ed è stata l’hypercar di punta della Ferrari degli anni 2010. È la prima Ferrari progettata internamente dal Centro Stile Ferrari (diretto da Flavio Manzoni) senza il contributo di uno studio di progettazione esterno ed è la prima Ferrari (di serie) con un propulsore ibrido.

Si tratta di un V12 da 6,3 litri che funziona in combinazione con un sistema ibrido ispirato ai Kinetic Energy Recovery Systems (KERS) utilizzati all’epoca in Formula 1. Un picco di 950 CV, 0-100 km/h in meno di 3 secondi, 0–200 km/h in meno di 7 secondi e 0–300 km/h in 15 secondi; La Ferrari ha stimato una velocità massima di oltre 350 km/h, ma questo prototipo è attualmente limitato a soli 50 Km orari.

Ecco, qualche limitazione ci doveva pur essere, visto che i 500 esemplari previsti sono stati tutti venduti. Questo prototipo pare essere lo stesso apparso all’asta di Mecum alla Monterey Car Week del 2022 come parte di un trio di pre-serie LaFerrari.

 

Un altro prototipo, costruito successivamente e utilizzato dai clienti per configurare le loro auto, è stato venduto per 2,2 milioni di dollari nel 2017. Un precedente “mulo” di prova, basato su una Ferrari 458 Italia, è stato messo all’asta durante un’asta RM Sotheby’s del 2022 ma non è riuscito ad essere venduto.

Anche in questo caso l’asta è terminata senza vendita il 24 aprile. Secondo voi come mai?
Secondo noi poteva essere un’ottima idea per avere un’auto iconica da mettere in salotto e, soprattutto, non rischiare i punti patente per eccesso di velocità se l’aveste portato (di nascosto) su strada, con targa prova.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?