Project V, la Caterham leggera ma completamente elettrica
Project V – “Una Caterham elettrica di qualsiasi forma e dimensione deve rimanere fedele a ciò che ci distingue da tutti gli altri: essere leggera, semplice e offrire un’esperienza di guida senza pari; questo è il nostro DNA“.
Questa è stata la premessa di BOB LAISHLEY, CEO CATERHAM, nel presentare il concept della sportiva che anticipa i contenuti di una coupé che potrebbe arrivare tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
Un’ottima presentazione, se non fosse che mi sono scordato di dirvi che si tratta di una sportiva completamente elettrica.
Ma concentriamoci sulla vettura in se: si tratta di Coupé 3 posti 2+1 (scelta molto curiosa, ma secondo me innovovativa) che, però, volendo può diventare una 2+2 (in opzione) risicata.
Il telaio è in fibra di carbonio e alluminio, con carrozzeria in composito. Il peso, ovviamente, non tradisce il DNA della Casa ed è di 1.190 kg (2+1), con tutti i fluidi, ma senza occupanti.
Mi piace molto, inoltre, che il concept sia stato progettato dal amico e Chief Designer, Anthony Jannarelly (molto legato alla città di Torino) e che sarà costruita dalla società di ingegneria italiana Italdesign.
Quindi, molto probabilmente, la vedremo girare presto per la nostra città.
Ma veniamo, ora, a quella che potrebbe essere per molti fans del marchio, la nota dolente. Project V utilizza un propulsore elettrico a batteria, alimentato da un singolo motore da 200 kW (272 CV) montato sull’asse posteriore. Questo è abbinato a un pacco batteria agli ioni di litio USOC da 55 kWh con gestione termica avanzata e la capacità di ricaricare dal 20 all’80% in soli 15 minuti utilizzando un caricabatterie rapido CC da 150 kW. Questo, che faccia la vostra felicità o meno, significherà un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 4,5 secondi e una velocità massima stimata di 230 km/h.
Si, ma l’autonomia? Pare sarà di 400 km. Abbastanza per divertirsi alla sua guida, insomma.
Come dicevo sopra, la show car Project V utilizza una disposizione dei posti a sedere 2+1 che ottimizza l’ingresso e l’uscita, offre maggiore comfort per il passeggero del sedile posteriore e una maggiore flessibilità nel modo in cui un potenziale proprietario può utilizzare l’auto. Al centro degli interni c’è un semplice sistema di infotainment incentrato sul guidatore con mirroring dello smartphone e un quadro strumenti digitale viene utilizzato per visualizzare le informazioni chiave. I conducenti possono scegliere tra le modalità di guida Normale, Sport e Sprint che regolano in modo intelligente l’accelerazione e lo sterzo per diversi ambienti.
Il concept presenta sospensioni anteriori e posteriori a doppio braccio oscillante con geometria completamente regolabile, servosterzo elettrico, pneumatici Michelin Pilot Sport 4S (anteriore da 19″ e posteriore da 20″) e dischi freno a tutto tondo con pinze ad alte prestazioni.
Riuscirà a convincere la base di clienti esistente ed attirare nuovi fan verso il marchio?
Sicuramente la scelta di uno stile di carrozzeria coupé, quindi più pratico, funzionerà per lo shopping o per la corsa a scuola, così come per le scalate in montagna della domenica mattina. Ad un prezzo a partire da <£80.000 GBP (mercato del Regno Unito, circa 93.986 euro).
Speriamo solo che il passaggio all’elettrico possa soddisfare le mutevoli esigenze dei clienti!
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