Primo Test Drive Suzuki S-CROSS (prova su strada)
Primo Test Drive Suzuki S-CROSS
Potenza 112 CV * e 140 CV – Prezzo 23.467* e 28.067 €
Devo dire che l’ambiente scelto da Suzuki per presentare quella che loro definiscono come la “nuova ammiraglia dei SUV” è stato perfetto, nonostante l’abbinamento guida e bollicine (forse) oggi potrebbe far storcere il naso a qualcuno; infatti solo Svadas, il mio fotografo, ha potuto pasteggiare a “Franciacorta”, mentre io ho dovuto accontentarmi delle bolle (si) ma di una selezionata marca di acqua minerale, al fine di poter apprezzare, in totale sicurezza, le strade che si snodano dai vigneti, fino ad arrivare sulle rive del Lago D’Iseo;
queste offrono panorami suggestivi e si sono rivelate bellissime per darci un primo assaggio della versione più “debole” del benzina 1.0 Boosterjet 2WD (ma solo nei numeri, visto che non sfigura affatto e, anzi, a noi ha piacevolmente stupito per la sua silenziosità e brillantezza) e quella del 1.4 Boosterjet 4WD AllGrip (leggermente più prestazionale) entrambi seguaci della “Turbo-Only philosophy”, con caratteristiche di coppia quasi paragonabili a quelle di un’elettrica e già ordinabili a listino (visto che le diesel arriveranno a settembre).
L’elasticità di entrambi i motori permettono di disimpegnarsi con disinvoltura (anche) nella guida più sportiveggiante, sebbene risulti subito chiaro che la posizione “Sport” del selettore della 1.4 ha sicuramente meno appeal rispetto al bloccaggio del giunto centrale “lock”, vera chicca per gli amanti dell’off road di cui Suzuki è pioniere e leader;
la manopola, posta nella consolle centrale, vi permette anche di optare per Auto (utilizza la trazione a due ruote motrici come impostazione predefinita, passando istantaneamente a quella integrale se rileva uno slittamento relativo dell’assale anteriore rispetto al posteriore) e Snow, perfetta per rendere meno apprensiva la vostra compagna in caso di maltempo.
Nella guida in relax (l’abitacolo è molto ben insonorizzato) la S-Cross da il meglio di se, con sospensioni comode, ma reattive, che restituiscono un handling mai troppo morbido, ma che eccelle nel confort. Insomma, l’assetto è stato realizzato molto bene e basta affrontare (in modo un po’ allegro) una delle tante “rotonde” per capirlo. C’è anche una buona risposta dello sterzo.
Sullo sterrato si tende a spingere, questo significa che il telaio non si lascia certo cogliere impreparato dalle sollecitazioni e anche le buche e i dossi (capire quali si incontrano di più, sulle nostre strade, è un bel dilemma) vengono ottimamente assorbite.
Ma parliamo di design: la tanto discussa mascherina anteriore, che qualcuno sostiene assomigli un po’ troppo al feeling Jeep, a me piace; non puoi non notarla e trovo dia una grande personalità, che forse mancava un po’ alla versione precedente. Idem per i fari a LED, dal design filante e moderno, che sono nuovi anche nel posteriore, con un inedito design interno.
Il Blu Capri, colore metallizzato scelto per la presentazione (scopro) è tra i più amati dagli italiani, se escludiamo gli evergreen di chi non vuole osare; offre curiosi riflessi al sole e merita, sicuramente, di essere uno dei più opzionati nelle concessionarie.
Tre gli equipaggiamenti proposti: “Easy, Cool, Top”, per non complicarvi troppo la vita; Cool (quello intermedio, da noi provato) è un allestimento già più che sufficiente per darvi tutte le cose di cui avrete realmente bisogno. Tra gli accessori più importanti, il Keyless entry e push start system, il clima automatico bi-zona, la telecamera posteriore, i tergi cristalli automatici, con sensore di pioggia e i Cerchi in lega da 17″ a 5 doppie razze silver. Solo con la TOP (di serie), invece, il supporto Apple CarPlay per usare il vostro smartphone (tranquilli, c’è anche per Android) via “touch” a 7″…
Insomma: forse questo nuovo S-Cross è meno crossover, rispetto al precedente, ma più SUV (che Suzuki già costruiva, prima che si chiamassero così); risulta un po’ meno sbarazzino (ma più adulto e robusto) rispetto al Vitara (che a noi era già piaciuto molto, leggi qui il nostro test drive) ma, grazie alle sue dimensioni tipiche del segmento C, ora è diventato una vettura ideale per le famiglie, con ampio spazio a disposizione per i passeggeri e interessante capacità di carico (430 litri standard VDA).
Insomma, un SUV modaiolo, ma “furbo”… Che di questi tempi, male non fa…
I Don’t Like – Interni un po’ troppo seriosi (forse bisognava osare di più);
Lifers Cool – I 500 € del pacchetto Design-Tech (spoiler superiore posteriore in tinta e estrattore posteriore silver) ci sembrano ben spesi… Meglio approfittare, allora, del prezzo lancio fino a fine settembre.
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