Pat Moss Edition “Only Mossie, Wizz and MINI can do”

Sono sincero: ricevo giornalmente molte mail stampa e, ogni tanto, qualcosa di interessante può sfuggirmi. In questi giorni, però, che sto usando una John Cooper Work di Mini Italia (arriverà presto il nostro test drive) mi è ripresa un po’ la “minintite” (malattia da cui non sono MAI riuscito a guarire negli anni) e mi sono messo un po’ a curiosare nel media press del gruppo, trovando questa Pat Moss Limited Edition che (benché ci sia stata la première durante la Giornata internazionale della donna) uscirà solo nel mese di maggio e mi ha già fatto innamorare!

All’International Tulip Rally – dal comune olandese di Noordwijk alla Costa Azzurra e ritorno – Pat Moss ottenne il miglior tempo sulla distanza con la Mini Cooper classica.
60 anni dopo, MINI celebra il talento, il coraggio e la passione di questa pilota britannica con un’affascinante Special Edition.
La Pat Moss Edition della MINI 3 porte e della MINI 5 porte, costituita da poco più di 800 veicoli in tutto il mondo, 62 unità esclusivamente per il mercato italiano, non solo commemora il lancio della straordinaria carriera sportiva della Mini classica, ma segna anche un risultato pionieristico per la presenza femminile negli sport motoristici.

Sarà disponibile per la MINI Cooper S 3 porte, la MINI Cooper S 5 porte e la MINI John Cooper Works. Elementi di design non convenzionali celebrano la tradizione racing del brand premium britannico e le carriere sportive di Pat Moss e Ann Wisdom, sua co-pilota che insistette per partecipare al Tulip Rally nonostante fosse incinta all’epoca.
Il design della Pat Moss Edition incorpora anche le innovazioni di prodotto MINI come il tetto Multitone (che la rende un esemplare unico ex workscon) con  un’ulteriore variante disponibile per la prima volta la cui sfumatura si estende dal Chilli Red al Melting Silver e al Jet Black.
Sui modelli della nuova edizione, la carismatica verniciatura del tetto è combinata con le finiture della carrozzeria Pepper White o Midnight Black metallic e con le calotte degli specchietti retrovisori esterni rosse.

Un tulipano stilizzato simboleggia la prima vittoria nel rally: appare sui montanti C e sui portelli laterali delle vetture in edizione insieme alla scritta “Pat Moss”.  Anche i coprimozzi delle ruote presentano un design esclusivo con una grafica che si basa sul profilo del tipico fiore olandese e sul wordmark MINI. Punti salienti del Tulip Rally del 1962 appaiono sotto i pannelli laterali anteriori: il percorso Noordwijk – Monte Carlo – Noordwijk, la distanza di 2500 chilometri, il veicolo, cioè una Mini Cooper, e il suo numero di partenza 104. A questi si aggiunge lo slogan che ancora oggi si può associare a MINI: “born to compete“. Il motivo del tulipano, l’iscrizione del nome e i punti chiave della prima vittoria di ogni rally si trovano anche sui listelli sottoporta in alluminio serigrafato, disegnati esclusivamente per il modello in edizione.

 

Un altro elemento di design che ci piace molto (ed è utilizzato per la prima volta nella Pat Moss Edition) è la striscia del cofano orizzontale in bianco. Vi prego: proponetela anche come optional.
La combinazione stampata di numeri e lettere tridimensionali – 737 ABL – è il numero di registrazione della Mini classica che vinse il Tulip Rally del 1962, richiamando così il modello storico. Parallelamente, la firma originale che Pat Moss lasciò sul cofano dell’auto dopo una delle sue vittorie adorna la grembialatura anteriore del modello in edizione come un’impronta grafica.

Pat Moss Edition

All’interno dei veicoli in edizione, l’iconica firma sulla superficie interna in Piano Black nella zona passeggeri è un altro omaggio alla rivoluzionaria pilota di rally, scomparsa nel 2008. Il volante sportivo in pelle presenta il logo dell’edizione sotto forma di una grafica a tulipano che appare sulla clip della razza inferiore. La rappresentazione astratta dei pistoni del motore che si muovono su e giù serve da motivo per la grafica sulla superficie interna dal lato del conducente. Le barre di diverse altezze che formano il profilo delle lettere “M” e “W” – che stanno per “Moss” e “Wisdom” – simboleggiano quel duo perfettamente coordinato che ha fatto scalpore nella scena dei rally per così tanti anni. Costo simile a quello della versione “Anniversary”, quindi oltre i 40.000 euro. Non popolare, ovviamente e in linea con una certa “GP”, ovviamente USATA… Ma come non farsi attirare? Se siete interessati, quindi, prima di iniziare la caccia alle concessionarie che sono riuscite ad averle in ordine, contattateci.

Pat Moss Edition

Insomma: Mossie e Wizz – come erano conosciute nel paddock – hanno aperto la strada a una carriera straordinaria per la Mini classica. Mi piace ricordare, però, come ancora oggi le donne giocano un ruolo centrale nel plasmare il successo del marchio MINI. Stefanie Wurst è responsabile del marchio MINI da febbraio 2022, Jennifer Treiber-Ruckenbrod accompagna questo riallineamento come responsabile delle comunicazioni, Morgane Bavagnoli è la responsabile MINI designer. Poi non dimentichiamoci, anche di tutte le donne italiane che lavorano dietro a questo brand e, come “Mossie” e “Wizz” hanno questa mentalità: osano fare lo straordinario, invece di limitarsi a parlarne!

Marco Longhini

Giornalista iscritto all'Ordine, insegue da sempre (creando strani incastri) le sue due più grandi passioni, AUTO e MUSICA. Ha partecipato a numerosi corsi di guida performance e si definisce un "car addicted"; a differenza di molti colleghi, però, è più interessato ai pregi e difetti con la loro convivenza, che alla quantità di fumo che sono in grado di generare dalle ruote posteriori. Vive nell'eterno dilemma: "lusso o prestazioni" ? Fondatore del Lifersblog (ora casa di villeggiatura) si augura diventi presto il suo domicilio principale...