Ho ancora ben presente il brivido che mi ha provocato lungo la schiena il passaggio della De Tomaso P72 sul viale centrale di Villa d’Este mentre andava a posizionarsi per sfoggiare tutta la sua bellezza in quello stupendo azzurro chiaro.

Quando ho visto i teaser della P900, beh… Non vedevo l’ora di vederla svelata.
Destinata esclusivamente alla guida in pista, la biposto è stata sviluppata con soluzioni estreme che garantiscono prestazioni di livello assoluto grazie alla partnership con Capricorn. Sarà prodotta in 18 esemplari e proposta a circa 3 milioni di euro.

Quello che maggiormente incuriosisce è che la De Tomaso ha sviluppato un propulsore unico per la P900, totalmente diverso rispetto al V8 della P72.
Nasce così un V12 aspirato da 6.2 litri con angolo di 60° da 900 CV e 12.300 giri di regime massimo, abbinato a telaio e carrozzeria in carbonio, per una massa totale di 900 kg a secco.

L’alimentazione è a carburanti sintetici “carbon neutral”, una soluzione già impiegata in alcuni campionati del motorsport (in Formula 1 li vedremo nel 2026) che viene presa sempre più in considerazione dalle case. Insomma, forse abbiamo trovato l’ancora di salvezza dei motori termici.

La De Tomaso offrirà anche una seconda opzione per il powertrain: il V12 non sarà infatti disponibile prima del 2024 e i clienti potranno ordinare la P900 già nel 2023 con un V10 Judd derivato da quello utilizzato in formula 1 nella stagione 1997, del quale per ora non si conoscono le specifiche in dettaglio. Insomma, sembra che la scelta del numero dei cilindri non sia un problema in casa De Tomaso.

Ma veniamo alla parte più interessante: l’aerodinamica.
Saranno riusciti a creare un mostro da pista senza rovinare quella splendida e sinuosa linea?
Dai rendering della hypercar sembra che l’aerodinamica sia molto curata e il design è sinuoso e molto scenografico, nonché diverso da quello delle vetture pensate per la pista, che devono far fronte a una funzione specifica e garantire la massima la massima efficienza.

La P900 è stata sviluppata in galleria del vento e attraverso simulazioni digitali per poter offrire il miglior rapporto tra downforce e riduzione del drag. Inoltre sono previste appendici attive con la funzione DRS.

Non mancherà un programma di eventi esclusivi dedicato ai clienti piloti che compreranno la vettura e potranno far parte dev’esclusivo club “De Tomaso Competizione”.