Torna, per la sua 89esima edizione, il “Mondial de l’Auto” di Parigi nei padiglioni alle Porte de Versailles, in programma dal 18 al 23 ottobre.
Come biglietto da visita un lungo elenco di marchi assenti e le vetture made in France ed asiatiche (con nomi impronunciabili e che saranno difficili, anche solo, da ricordare) a farla da protagonista, con le loro proposte unicamente elettriche.
Ma quali sono e, soprattutto, che novità portano?

Partiamo da Renault, che propone la 4EVER Trophy, rivisitazione moderna ed elettrica dell’iconica Renault 4 che si affiancherà alla nuova R5, anch’essa presente sotto forma di prototipo R5 Turbo 3E. Non mancano la Scenic Vision Concept, la showcar Hippie Caviar Motel, la Kangoo E-Tech Electric e le varianti full hybrid di Austral E-Tech.

Alpine mostra la concept Alpenglow, una vettura da corsa ispirata a Le Mans lunga oltre 5 metri e larga 2, pensata per anticipare un utilizzo dell’idrogeno come combustibile in un motore termico dal funzionamento tradizionale.

Dacia porta tutta la gamma con il nuovo logo del brand e, come prima assoluta per il marchio, il reveal della Dacia Jogger nella versione full hybrid. Rappresenta invece un interessante esercizio di stile la Dacia Manifesto.

Tra le presentazioni più attese a Parigi quella di Jeep che mostra per la prima volta la sua prima elettrica di serie, la Avenger.

Peugeot espone la nuova 408, un crossover dalle linee inedite che unisce lo stile di un suv con quello di una berlina hatchback. DS fa esordire la sua rinnovata DS 7.

Altro esordio assoluto è quello della NamX HUV, un suv a idrogeno disegnato da Pininfarina che ha la particolarità dei serbatoi di gas rimovibili.

Fisker l’ha fatta debuttare al Mobile World Congress di Barcellona, ma ora la Ocean (in variante Sport o Ultra) arriva anche in un Salone dell’auto (questo ci fa capire tante cose), dove il SUV elettrico lungo 477 cm rappresenta una novità premium.

BYD, quinto marchio automobilistico cinese in forte crescita (ma anche importante produttore mondiale di batterie): tre le vetture (ovviamente elettriche) che arriveranno in Italia. Han è la berlina sportiva, Tang il Suv familiare a 7 posti e, infine, la Atto 3, crossover compatto di segmento C, con 420 km di autonomia dichiarata.

Infine i cinesi di Seres (collabora con il colosso delle comunicazioni Huawei, in Italia distribuzione e vendite sono affidate al gruppo Koellike) e quelli vietnamiti di VinFast che collaborano con Pinifarina e l’atelier piemontese Torino Design.

Ora, altro marchio della galassia Great Wall Motors, pronto per l’Europa con la compatta elettrica Cat. Vi ricorda qualcosa? Anche a noi…

Wey porta alla rassegna l’inedito suv ibrido plug-in Coffee 01.

Gli orari di apertura del Mondial de l’Auto sono rispettivamente dalle 9.30 alle 22.30 per tutti i giorni ad esclusione di domenica 23 ottobre dovei cancelli chiuderanno alle 19.00. I biglietti sono di due tipi: il più economico (che costa 16 euro) ha un ingresso con orario prestabilito. Quello a orario libero, invece 30 euro.