L’Alfa Romeo 4C “Club Italia”
Club Italia festeggia i 25 anni di attività realizzando una versione limitata a 17 esemplari dell’Alfa Romeo 4C “Club Italia” che, ci auguriamo per i fortunati possessori, possa diventare rapidamente un must del collezionismo automobilistico. L’obbiettivo principale del Club recita, come sottolinea Monica Mailander Macaluso: “Promuovere la valorizzazione, la conservazione, il reperimento, la ricerca, la movimentazione delle automobili italiane storiche e non, comprese nelle categorie Turismo, Gran Turismo, Prototipi e Corsa “.
Per questo, come era avvenuto con l’esclusiva serie speciale della Lancia Delta Hf Integrale Evoluzione 16V (realizzata nel ’92) e quella limitata e numerata della spider Fiat Barchetta (1996), anche per la 4C si è cercato di sottolineare la pura sportività e la bellezza ed eleganza essenziale, offrendo agli appassionati del Club Italia una Supercar unica per stile e prestazionalità, in collaborazione con Alfa Romeo e la Carrozzeria Sonnino.
In modo particolare si è incrementato l’impiego di materiali ultraleggeri come il carbonio (per il tetto, le appendici aerodinamiche anteriori, coprifari anteriori, specchietti retrovisori spoiler posteriore) e il titanio (per gli speciali scarichi centrali by Akrapovic) arrivando ad un risparmio del peso di circa il 60% di quello di ciascun componente di serie.
Per quanto concerne, invece, gli interventi di stile si è lavorato cercando di coniugare il più possibile ogni singolo intervento con un concetto di eleganza ed esclusività in coerenza con le attese del Club Italia, quindi, si è scelto il colore esclusivo “rosso alfa romeo corse vintage” utilizzato dalle vecchie vetture da corsa Alfa Romeo fine anni 60, impreziosito graficamente alcuni elementi (i coprifari in carbonio anteriori e gli specchietti retrovisori) apponendo i colori della bandiera italiana e lo stemma (sui parafanghi anteriori e sulla plancia fronte passeggero) del Club Italia, sulle fiancate posteriori la scritta “4C Club Italia“; infine su ogni vettura verrà personalizzata apponendo una specifica targhetta posizionata sul brancardo lato guida riportante il numero di serie progressivo.
Inutile cercarne il prezzo d’acquisto e come diventarne felici possessori, visto che la vettura è destinata esclusivamente ai Soci del Club (solo 60, tra i quali possiamo ricordare Paolo Cantarella, Luca Cordero di Montezemolo, Piero Ferrari, Mauro Forghieri, progettista di tante vittoriose Ferrari, e numerosi altri esponenti dell’industria, della finanza e della cultura Italiana). Presto, però, potrete leggere (proprio qui sul Lifers.it) la nostra prova (sia su pista, che su strada) della sua versione Spider.
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