Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Era da un po’ che, nei miei buoni propositi, c’era la visita all’Heritage Hub, che ha sede nei locali dell’ex Officina 81 di Via Plava a Torino.
Quello che fino ad ora mi aveva un po’ rallentato è che, a differenza di altri musei (vedi quello di Porsche o Mercedes Benz a Stoccarda), qui non basta presentarsi all’uscita e comprare un biglietto ma, prima, bisogna prenotarsi e attendere di essere autorizzati.
Si, anche se siete dei giornalisti.
Del resto siamo all’interno di uno degli storici impianti di produzione meccanica Fiat, quello che era dedicato agli organi di trasmissione, che fa parte del comprensorio industriale di Mirafiori. Pertanto, entrarci, vi obbliga a superare alcuni controlli e verifiche imposti dalla sicurezza dovuta all’operatività del luogo.

All Photo by Federico Francia

Con un po’ di pazienza, però, vi ritroverete negli oltre 15.000 mq di superficie che ospitano gli uffici del team Heritage, all’interno di un parterre molto affascinante che racconta la storia dello stabilimento di Mirafiori e, soprattutto, l’inimitabile collezione aziendale di vetture prodotte dai marchi Fiat, Lancia ed Abarth. Lo spazio accoglie anche esemplari selezionati dei marchi Alfa Romeo, Autobianchi e Jeep. Insomma: per gli appassionati di automotive, credetemi, un vero luna park!

Ad accoglierci (siamo io e Federico Francia, che si è occupato delle immagini a corredo), troviamo Umberto Fabrizio Hardouin, collega, oltre che esperto conoscitore delle oltre 300 vetture contenute nel Heritage Hub – alcune mai mostrate sino ad ora.


Come ci conferma, l’interesse principale del pubblico va soprattutto sui veicoli più strani e particolari (vuoi per forme, utilizzo o grafiche proposte); ma gli attenti conoscitori dei marchi ci trovano, soprattutto, pezzi molto rari e costosi che hanno fatto la storia dell’automotive, nelle otto aree tematiche “trasversali” che costituiscono il cuore del percorso espositivo – ciascuna delle quali ospita vetture di marchi ed epoche diverse.

The rally era” e “Records and races – Credo che difficilmente riuscirete a trattenere le emozioni nello spazio riservato ai modelli che hanno scritto pagine gloriose del mondo dei rally e dei circuiti. Alcune vetture, ovviamente Lancia, arrivano direttamente dai campi di gara e ancora conservano la carrozzeria sporca o incidentata, come a voler sottolineare l’assoluta autenticità di un dominio Italiano imposto su molti dei terreni sparsi per il mondo.

Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Archistars” e “Eco and sustainable” vi mostrano vetture che hanno introdotto innovazioni significative nell’architettura delle automobili e puntano i riflettori sulle vetture più innovative riguardo al tema (oggi molto caro) dell’impatto ambientale. Scoprirete che già negli anni ’70 in FIAT si parlava, concretamente, di guida autonoma e auto elettrica. Poi, però, non si capisce bene perché (per qualche strano scherzo del destino) con l’andare degli anni gli sviluppi di queste innovative tecnologie, siano arrivate sempre troppo tardi rispetto alla concorrenza straniera.

Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Concepts and “fuoriserie” annovera rarissimi, e alle volte utopici, prodotti in esemplare unico o in piccolissima serie. Alcuni sono talmente belli ancora oggi, che risulta veramente difficile capire il motivo per cui non siano stati deliberati alla produzione in serie. Una 500 Coupè Zagato e una Lancia Fulvia Coupè (a firma di Alberto Dilillo e Flavio Manzoni) quelle che ci hanno colpito di più. Ma forse anche perchè c’è le ricordiamo ancora bene alla ribalta dei saloni internazionali.

Small and safe, sicurezza e dimensioni contenute in esemplari che anticipano di molti anni quella che sarebbe diventata la mobilità cittadina. Faranno la gioia dei bambini, incuriosendo gli adulti.

Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Style marksEpic journeys mostrano le “pietre miliari” che hanno lasciato il segno nella storia del design automobilistico; hanno proposto contenuti stilistici innovativi diventando delle vere e proprie tendenze o sono state protagoniste di viaggi indimenticabili on the road.

Heritage HUB, un viaggio emozionante a Mirafiori

Non mancano le particolarità, come l’area dedicata a 16 vetture storiche Fiat dell’Arma dei Carabinieri: dalla 600 Multipla alla Panda, passando per le 1100 e le Campagnola. Poi, se devo farmi trasportare dalla fantasia, ho molto apprezzato la parte dedicata alle vetture dell’Avvocato (sempre automatiche e sempre con allestimenti particolari sulla base di vetture di normale produzione). Interni che utilizzavano rivestimenti innovativi, come ad esempio il Jeans… Vi ricorda qualcuno?

Gli innumerevoli modelli “fuori pista” della Panda, la consuetudine (che non è solo tedesca) di trattenere primo e ultimo modello di quelli più amati e venduti (126?) o l’esemplare di Lancia Delta HF Integrale, che sembra uscita ora dalla parte conclusiva della catena di montaggio e verrebbe voglia di portarsi a casa, anche solo per mettersela in salotto, se non proprio usarla.

Come potete vedere abbiamo preferito non pubblicare foto che mostrassero, in modo esplicitò (tranne che in alcuni casi), le vetture contenute nell’Heritage Hub, ma solo dei loro  particolari.
Perché?
Perché non vogliamo che perdiate quell’emozione e quella sorta di piacevole “sorpresa” (passatemi il termine) che vi accompagnerà durante tutta la vostra visita. Questo, infatti, non uno spazio museale tradizionale, ma un vero e proprio archivio tridimensionale in costante arricchimento. Per il momento, quindi, il nostro obbiettivo è solo quello di incuriosirvi e darvi le giuste info per potervi accedere di persona.


Come dicevamo l’ingresso all’ Heritage Hub richiede un po’ di organizzazione preventiva. Le visite sono a orario fisso e programmato nei seguenti giorni: mercoledì (alle ore 10.30 e 15.30) venerdì (alle ore 10.30 e 15.30) e sabato (alle ore 10.30, alle 15.30 e alle 18).
I biglietti sono in vendita fino a 72 ore prima della data della visita, che accoglie gruppi di massimo 30 persone ed è in lingua italiana.
Il ticket intero costa 25 euro, quello  ridotto 15. Ecco qui il LINK dove acquistarli.

So che ci sono novità in arrivo e qualche interessante legame con il Mauto (ormai punto di riferimento del mondo automobilistico cittadino) che, speriamo, possa contribuire a rendere più semplice accedere anche al Hub.  Speriamo di poter vedere presto lunghe code di appassionati all’entrata, gadget dedicati e, magari, la possibilità di pranzare e cenare in un ambiente stimolante per varietà e unicità degli esemplari contenuti. Sarebbe proprio un bel regalo… E non solo per FCA, ma anche per la città di Torino!

 

Marco Longhini

Giornalista iscritto all'Ordine, insegue da sempre (creando strani incastri) le sue due più grandi passioni, AUTO e MUSICA. Ha partecipato a numerosi corsi di guida performance e si definisce un "car addicted"; a differenza di molti colleghi, però, è più interessato ai pregi e difetti con la loro convivenza, che alla quantità di fumo che sono in grado di generare dalle ruote posteriori. Vive nell'eterno dilemma: "lusso o prestazioni" ? Fondatore del Lifersblog (ora casa di villeggiatura) si augura diventi presto il suo domicilio principale...