GB110, sarà la rinascita del mito Bertone?
Tutti conosciamo la fine fatta da Bertone, la leggendaria Casa di design italiana, che fallì nel 2014 e la cui collezione di 79 auto (che noi abbiamo ancora avuto la fortuna di vedere esposte a Caprie, veicoli completi e funzionanti, telai e modelli di stile) fu acquisita dall’Automotoclub Storico Italiano il 28 settembre 2015, partecipando all’asta fallimentare dell’azienda che ne concludeva le vicende giudiziarie. Ma, come spesso accade nel campo automobilistico, pare possa esserci una rinascita con una supercar chiamata GB110 e la nuova guida di Mauro e Jean-Franck Ricci, imprenditori con quasi 40 anni d’esperienza nel settore dell’ingegneria e della progettazione automobilistica.
Sono previsti solo 33 esemplari (prezzo sconosciuto) e, secondo il nuovo management, l’auto potrà funzionare con carburante prodotto da rifiuti di plastica. Il carburante sarà fornito da una società chiamata Select Fuel, che probabilmente fa affidamento su un processo noto come pirolisi, in cui la plastica viene riscaldata e combinata con determinati additivi, per creare il carburante.
Ovviamente la nuova Bertone, al momento, da pochi dettagli. Ma la società ha affermato che la GB110 genererà circa 1.100 CV e 811 Nm di coppia. L’auto avrà anche un cambio a 7 marce e la trazione integrale. La GB110 adotterà cerchi in lega forgiati da 21 pollici davanti e 22 pollici dietro.
Le stime delle prestazioni (teoriche) prevedono un tempo di 0-100 Km/h in 2,8 secondi e 0-200 in 6,8, con una velocità massima di 380 km/h. Sebbene non sia stato confermato, pare che la piattaforma della GB110 sia presa in prestito dalle gemelle Audi R8 e Lamborghini Huracán. Le proporzioni e la forma sembrano corrispondere più alla supercar di Sant’Agata.
Si dice che il resto del design esterno prenda ispirazione dai classici Bertone.
Al momento ci viene in mente la concept car Nuccio del 2012. Sarebbe perfetta, visto che permetterebbe anche di ricordare il 110° anniversario della carrozzeria, fondata da Giovanni Bertone (il papà di Giuseppe, per tutti Nuccio).
All’interno, la supercar avrà un quadro strumenti digitale in combinazione con dei controlli fisici che dominano il cruscotto incentrato sul guidatore.
Avrà anche uno schermo digitale, sul lato passeggero, in stile Ferrari.
Le consegne dovrebbero iniziare nella primavera del 2024 e, se tutto andrà bene, la nuova Bertone seguirà con ulteriori veicoli in edizione limitata. Glielo auguriamo!
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