Fiat 500X: si rinnova il modello che, in Italia, è leader nella categoria
Dire che la Nuova 500X presenti “esterni totalmente rinnovati” (come afferma la cartella stampa), beh, ci pare un po’ esagerato.
Una cosa, però, è sicura: i nuovi gruppi ottici LED (di serie le nuove luci diurne DRL e i fari posteriori) e i fari Full LED, a richiesta, ne aumentano (in questa sua nuova versione) ancora più il legame con il mondo di 500, migliorando al contempo funzionalità e comfort.
Il nuovo modello offre per la prima volta su una Fiat una famiglia completamente nuova di motori FireFly Turbo benzina (conformi alla normativa Euro 6/D-TEMP e dotati di filtro anti-particolato per motori a benzina GPF) a 3 e 4 cilindri, che garantiscono piacere di guida e consumi che (sempre la cartella stampa) definisce ridotti fino al 20% in meno rispetto ai precedenti motori benzina che, però, già non erano dei best seller in fatto di consumi. Sicuramente aumenta la silenziosità rispetto ai turbodiesel.
Efficienti e innovativi, i due propulsori rappresentano l’ennesimo primato tecnologico del Gruppo nel campo motoristico: infatti, proprio come la “lucciola” da cui prendono il nome, i nuovi motori FireFly Turbo sono la forma di energia più compatta e pulita attualmente disponibile sulle vetture Fiat, anche se a prezzo di qualche sacrificio.
Le nuove motorizzazioni FireFly Turbo 1.0 e 1.3 sono nella configurazione 3 cilindri 1.0 da 120 CV di potenza massima e 190 Nm di coppia massima con trasmissione manuale a sei marce e trazione anteriore e 4 cilindri 1.3 da 150 CV e 270 Nm di coppia, in abbinamento al cambio automatico a doppia frizione DCT a sei marce e alla trazione anteriore. La Nuova 500X può essere equipaggiata anche con i tre motori Turbo diesel MultiJet II – tecnologia sviluppata e brevettata dal Gruppo FCA – che sono stati aggiornati con tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) per essere conformi alla normativa Euro 6/D-TEMP. Il Turbodiesel 1.6 MultiJet II da 120 CV è abbinabile alla trasmissione manuale a 6 marce o automatica DCT a doppia frizione, con trazione anteriore; infine, la motorizzazione 2.0 MultiJet II da 150 CV prevede cambio automatico a 9 velocità e trazione integrale.
Arrivano anche i nuovi sistemi di ausilio alla guida (finalmente offerti di serie su tutte le versioni), anche se un po’ in ritardo rispetto alla concorrenza: il riconoscimento automatico dei cartelli stradali in connessione con lo “Speed Advisor” (che consente di evitare le multe per eccesso di velocità, potendo adattare con un semplice click la velocità di marcia ai limiti stradali riconosciuti dal sistema… Già vista su Jeep), mentre il Lane Assist di serie consentirà di mantenere automaticamente la corsia in autostrada.
Nasce pure il sistema UconnectTM 7″ HD LIVE touchscreen, ora con predisposizione Apple CarPlay e compatibilità Android AutoTM.
Il design dei paraurti anteriori e posteriori della versione Urban è stato rinnovato, così come gli skid-plates di protezione delle versioni Cross e City Cross presentano un nuovo look. Ancora una volta il nuovo design esterno sottolinea le due anime del modello: quella più urbana, la declinazione più metropolitana del modello Fiat, dedicata a chi deve affrontare il traffico cittadino e può farlo grazie alle sue dimensioni contenute e alla seduta alta; e quella più Cross per chi vuole avventurarsi fuori città, disponibile anche in versione 4×4.
Compatta fuori, accogliente dentro, con un abitacolo dal chiaro stile Made in Italy che conta sette interni diversi – nascono combinando differenti tipologie di tessuto, pelle, finiture e colori – numerose regolazioni dei sedili e un capiente bagagliaio.
Tra le novità di maggiore rilievo un cockpit dal design completamente rinnovato, come dimostra il nuovo quadro strumenti con grafiche più leggibili e il nuovo volante sagomato che assicura la migliore disposizione delle mani ed una perfetta impugnatura, rivestito in Techno-pelle.
Infine, va ricordato che, in perfetto stile 500, il quadro strumenti conserva la divisione in tre elementi circolari quale connubio ideale tra estetica retrò e modernità tecnologica: infatti, se ai lati si trovano due quadranti analogici con tachimetro e contagiri, al centro spicca il display TFT da 3,5″ riconfigurabile, che comunica al conducente le informazioni in modo semplice e immediato.
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