Equus Throwback, 1.000 CV e il design della Corvette

Finora, la Equus Automotive era conosciuta per la “Bass 770”, un sosia della Ford Mustang degli anni ’60 con un sacco di potenza e comfort moderni. Ora, la ditta americana, con sede in Michigan, ha rivelato il suo secondo progetto che, questa volta, è un grande omaggio alla Chevrolet Corvette, chiamata Equus Throwback.

Equus Throwback

L’Equus Throwback è stato progettata per racchiudere la meccanica dell’ultima Corvette, ma con cenni alle generazioni precedenti nel corso di sessantacinque anni di storia. La forma della Throwback, infatti, è indubbiamente una combinazione fra le generazioni C7 e C3, ma ci sono anche altri elementi. Ad esempio, il design del lunotto posteriore diviso ricorda la Corvette della generazione C2 e le forma dei laterali (la stupenda rientranza che scorre delle ruote anteriori alle portiere) provengono dalla prima generazione anni ’50.

Equus Throwback
I fanali posteriori rotondi richiamano le Corvette C3, prima che si convertisse ad un’occhiata più angolare. Davanti, due grandi fendinebbia illumineranno la strada di notte, mentre sul retro, tre enormi terminali di scarico annunceranno il suo arrivo.
L’interno è tutto in Alcantara, con sedili trapuntati a rombi.

Equus Throwback

Non sappiamo cosa alimenterà la Throwback, ma Equus ha detto che l’intero corpo sarà realizzato in fibra di carbonio e che avrà una varietà di opzioni motore che produrranno fino a 1.000 CV. Le statistiche sulle prestazioni dichiarate sono pari a 2,5 secondi per lo 0 a 100 e una velocità massima attorno ai 400 Km/h, significativamente maggiore rispetto a quella offerta dall’Equus Bass 770 e dal suo motore V8 da 6,2 litri sovralimentato.

Equus Throwback

Saranno previsti solo 25 esemplari di Equus Throwback, sebbene non ci siano ancora dettagli su quando inizierà la produzione.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?