Citroën festeggia i 50 anni della Mehari e lo stilista Jean-Charles de Castelbajac crea, per l’occasione, una Art Car E-Mehari.
Un’opera manifesto per festeggiare 50 anni di libertà e 50 anni di creatività. Nata nel 1968, Mehari infatti fu una cabriolet rivoluzionaria. Prodotta fino al 1987 ha venduto 145 mila esemplari, mentre nel 2015 è arrivata la sua versione elettrica.

Lo stilista ha disegnato la Art Car come fosse un manifesto grafico ispirato a un poster del maggio ’68:
“Mehari è l’auto più iconica della sua generazione”, ha detto Jean-Charles de Castelbajac. Con i colori e i segni tracciati a mano, ha creato una Art Car libera, con simboli che avvolgono e proteggono i viaggiatori verso orizzonti a volte utopistici, ma spesso pieni di speranza, progetti e voglia di cambiare il mondo.

C’è il rosso, simbolo di rivoluzione e passione, il giallo che simboleggia l’irraggiamento solare, la voglia di conquistare, l’amicizia e la fratellanza, il blu come l’elettricità e l’ecologia positiva. “Mehari è un’icona Citroën, l’auto anticonformista per eccellenza!”, dice Arnaud Belloni, Direttore Marketing e Comunicazione del marchio Citroën “per celebrare questo anniversario abbiamo affidato la sua degna erede, 100% elettrica, a Jean-Charles de Castelbajac. Il risultato è una Art Car E-MEHARI che sprigiona freschezza e gioia di vivere, l’incontro di due mondi sempre creativi e rivoluzionari”. Un perfetto esempio, secondo il costruttore, di cultura pop vista in chiave prettamente francese!

Da gennaio, con la limited edition “Styled by Courrèges”, adotta un Hard Top per diventare una vera e propria berlina capace di essere guidata in ogni condizione atmosferica, tutti i giorni dell’anno.

Se anche voi ne possedete una, sappiate che il 2CV CLUB ITALIA vi aspetta al 9° Raduno dedicato a tutte le Renault & Citroën Classic che quest’anno si terrà il 18-19-20 Maggio a Pievescola (Siena) un piccolo borgo della montagnola Senese.
L’iscrizione costa 10,00 euro a macchina e possono partecipare tutte le Renault & Citroën fino all’anno 1993.

L’evento a favore della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze. Non mancate!