Dacia: una gamma best premium for money, cool ed essenziale
Se siete ancora fermi al fatto che Dacia sia il marchio economico di Renault e vi offra qualità inferiore rispetto ad altre Case Automobilistiche, beh, aggiornatevi perché state sbagliando!
La Dacia, in meno di 10 anni, si è completamente trasformata con un obbiettivo chiave: dare valore!
Ora è, a tutti gli effetti, uno dei brand con la sua identità del gruppo Renault. E questo lo conferma anche il fatto che ha un nuovo design, uscito contemporaneamente su tutti i modelli e ben 37.000 ordini in attivo, con una crescita (nel mercato auto a privati in calo del 16%) del 12%. Pensate che Sandero è la vettura straniera più venduta nel mercato auto con 33.824 vetture e si conferma un solido pilastro della Renaulution.
In un’epoca in cui si spende meno per la mobilità, l’essenziale per il cliente Dacia é un concetto dinamico e significa eliminare il superfluo. Auto non noiose e low cost, ma geniali e cool, nel rispetto dell’ambiente.
Ed ecco che se è vero che la Casa attinge al mondo Renault, poi fa sue tutta una serie di innovazioni che le permettono di tenere l’elemento economico sotto controllo, rappresentando il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato.
Queste scelte audaci, che l’hanno resa un caso unico sul mercato, hanno prodotto un effetto positivo anche sul valore residuo dell’usato, che è cresciuto di 3 punti nel corso del 2022.
Va ricordato, inoltre, come con 44.699 immatricolazioni e una market share di oltre il 36%, Dacia è leader del mercato GPL. La motorizzazione ECO-G 100 è la più scelta dai clienti con un mix di vendita pari quasi al 70%. E si parla già di GPL euro 7 con cambio automatico. Questo ci fa pensare che questa forma di alimentazione rimanga, ancora, una valida alternativa all’elettrico.
Dacia propone, inoltre, una gamma semplice e completa con un’offerta trasparente e senza sconti: Sandero, Duster (l’iconico SUV), Spring (la city car elettrica) e Jogger (che, in meno di un anno, registra più di 6.000 immatricolazioni).
In Italia ci sono ben 86 concessionari che ospitano Dacia/Renault, ma questo non esclude la sua unicità. Il processo di rinnovamento della marca, infatti, prosegue nei saloni; un esempio è la Concessionaria Paglini (di Castellanza – VA – che ci ha ospitato per questa giornata), primo dealer italiano a completare il passaggio alla nuova visual identity, sia all’esterno che all’interno dello show room.
Insomma, Dacia è pronta ad aprire il 2023 con molte novità in arrivo: il lancio di Jogger HYBRID 140, prima motorizzazione ibrida della gamma, Spring Extreme con motore ELECTRIC 65, versione top di gamma in stile outdoor con motore elettrico più potente, e l’introduzione in gamma dell’allestimento Extreme che sarà presentato su tutti i modelli (ad esclusione di Sandero Streetway) nel primo semestre dell’anno. Poi seguirà l’arrivo del nuovo Duster nel 2024.
Inoltre, concentrandosi nel dare solo ciò che il cliente chiede, Dacia si allargherà al segmento C con ben due nuovi modelli, entro il 2024. L’ospite più atteso, ovviamente, è il SUV Dacia del segmento C, Bigster.
Commenti recenti