Citroën C4 X Primo test drive – 5 porte Shine Pack Diesel
NUOVA C4 X 5 PORTE Shine Pack | Diesel – AUTOMATICO – 96 KW
Potenza: 130 CV – Costo 36.150€
Citroën ci ha, da sempre, abituati a sfidare gli standard tradizionali dell’auto per offrire veicoli innovativi e unici. In questo caso va a rivedere il design di una compatta, unendolo all’elegante silhouette di una fastback e al fascino di un crossover che, combinandosi, danno vita ad una 4 porte che strizza l’occhio anche ad una shooting brake. Niente male!
Insomma, la C4 X è qualcosa di nuovo in un mondo dell’auto sempre più stereotipato, e dove i modelli proposti si assomigliano sempre di più.
Con una lunghezza di 4,6 m, si inserisce perfettamente nella gamma Citroën, tra la C5 X (4,80 m) e la C4 hatchback (4,36 m), andando alla caccia di nuovi proprietari.
La linea dinamica del tetto dell’auto scorre con eleganza dalla parte superiore del parabrezza fino al pannello del portellone posteriore, regalando una forma slanciata e una silhouette molto accattivante. L’aerodinamica è ottimizzata dalla linea netta e pulita della carrozzeria, che si traduce in un coefficiente di resistenza aerodinamica pari a CX 0,29. Questo va a favore di una economia di esercizio molto interessante, anche resistendo all’alternativa (ormai quasi obbligata) dell’elettrico e scegliendo (in modo anche un po’ controcorrente, come abbiamo fatto noi) la motorizzazione con un efficiente motore Diesel, come quella del nostro esemplare.
Se la tecnologia di illuminazione Citroën LED Vision firma il frontale è dietro che la C4 X dà il meglio di se, con i nuovi e distintivi gruppi ottici a LED che riprendono le linee scolpite dell’apertura del bagagliaio e terminano a forma di freccia sul portellone posteriore, sottolineando ulteriormente il dinamismo della carrozzeria.
Una volta dentro, sia che vi troviate in città o che stiate per affrontare un lungo viaggio, ciò che vi colpisce di più e l’assoluta assenza di vibrazioni (in marcia) sulla vostra schiena. Merito dell’innovativo ed esclusivo sistema di sospensioni Citroën che consiste nell’utilizzo, al posto dei fermi meccanici, di due fermi idraulici in combinazione con ammortizzatore e molla. Anche i sedili, Advanced Comfort®, ampi ed accoglienti, sono dotati di una speciale schiuma rinforzata di 15 mm e offrono un mix unico di comfort estetico, posturale e di movimento. Si ha davvero la sensazione di essere seduti su una morbida poltrona, in una posizione ottimale e isolati dai rumori e dalle imperfezioni della strada. E questo, alla lunga, è un benefit che vi piacerà e vi obbligherà a scegliere (almeno) il “Feel Pack”.
Molti i vani interni (oltre 150 litri) che culminano in un’interessante porta “Cover Tablet Universale” (una novità) che vi permette di lasciare in auto nascosto (ma anche utilizzare, con un supporto dedicato, davanti al sedile del passeggero) il vostro iPad che, siamo certi, verrà presto copiato da altre case (opzionale a 50 euro).
Alla guida il quadro strumenti (100% digitale) e il display centrale da 10”, portano in dote il nuovo “My Citroen Drive Plus” della C5, che include servizi di navigazione, telefono, musica e tanto altro, implementato da interessanti funzioni, tipo quella che vi calcola la velocità media tra le varie postazioni Tutor.
È possibile memorizzare fino ad otto profili utente, ciascuno destinato a due smartphone. Con il nostro pacchetto trovate anche l’head-up display a colori (a volte un po’ invasivo, con la sua illuminazione), due prese USB nella seconda fila (una di tipo A e una di tipo C, cosa che abbiamo molto apprezzato) e l’Highway Driver Assist, un Sistema di guida semi-autonoma di livello 2.
Nonostante il lunotto molto inclinato, l’abitabilità rimane buona anche per i passeggeri posteriori (tranquilli), anche perché larghezza e altezza sono invariate e rispettivamente di 1,80 e 1,53 metri. La novità in termini di design non penalizza (come potreste pensare) ma porta, anzi, dei concreti vantaggi sul piano della capacità di carico minima che è cresciuta fino a 510 litri (contro i 380 litri della C4), con una larghezza massima del vano (molto profondo) che raggiunge i 1.079 mm.
Il BlueHDi da 130 CV (cilindrata 1.499, 4 cilidri, Euro 6.4) è più che sufficiente per garantire una buona mobilità, sia cittadina che autostradale.
Selezionate la modalità di guida Sport, utilizzatelo normalmente e dialogherà, al meglio, anche con il cambio automatico EAT8 (a volte un po’ indeciso sul da farsi, soprattuto se lasciato in “Normal”).
I consumi sono ottimi (si arriva quasi ai 20 Km/l) e l’autonomia, a fronte di un pieno, batte decisamente quella elettrica, rendendo il viaggio più sereno.
Un po’ di rollio c’è. Ma è una caratteristica nota ai clienti Citroën che non cercano certo sportività, ma comodità. Provatela su un dosso e mi direte.
Pare che sul mercato delle autovetture, il concorrente più diretto della nuova Citroën C4 X sia la Renault Arkana, forse perchè mostra dimensioni simili con i suoi 4,57 m di lunghezza, 1,82 m di larghezza e 2,72 m di passo. Secondo noi, però, che abbiamo provato entrambe, sono due vetture molto diverse e la C4 X è comunque più bassa (circa 4 cm) e meno votata, in ottica SUV, ad un discorso off-road.
Insomma, se vi abbiamo incuriosito, non vi resta che fare un giro sul sito del Double Chevron configurare la vostra Citroën C4 X ed, eventualmente, ordinarla on line per avere le prime consegne ad inizio 2023, anche in una variante elettrica e-C4 X o nella motorizzazione a benzina (unica dotata di cambio manuale). Considerate che, al momento, ci sono fino a 19 mesi di attesa. Non pochi…
Lascia un commento