Cayenne Turbo GT si affida totalmente al motore termico
Quando c’è la firma del campione Walter Röhrl sullo sviluppo di una vettura possiamo essere sicuri che si tratterà di qualcosa di speciale.
Questa versione del Cayenne Turbo GT è infatti la più spinta e performante che la casa di Stoccarda abbia mai presentato e, forse, la più controversa. Grazie al suo V8 da 640 CV accelera da 0 a 100 in 3,3 secondi e raggiunge i 300 km/h di velocità massima.
Ormai più unica che rara come scelta nel panorama automotive, la SUV coupé fa a meno dei sistemi ibridi e si affida totalmente al motore termico, con la versione aggiornata dal 4.0 V8 bi-turbo associato all’ormai collaudato cambio PDK a doppia frizione con 8 rapporti.
L’assetto è stato abbassato di 17mm e la rigidità delle sospensioni aumentata fino al 15% per garantire un incremento delle prestazioni e un maggiore piacere di guida.
Interessante la scelta della palette di colori disponibili dove spicca il nuovo “Arctic Grey”, variante più scura e cupa dell’ormai consolidato “Gesso”.
Spariscono dalla gamma i colori accesi della Cayenne Turbo per lasciare spazio a tonalità che vanno dal grigio scuro al bianco passando per il blu, come per sottolineare il fatto che la Turbo GT sia già abbastanza aggressiva e non necessiti di colori fluo per essere notata.
Personalmente trovo il “Blue Moonlight” una scelta davvero azzeccata, se poi lo abbinate ai cerchi GT Design da 22” in oro satinato beh… avrete una personalizzazione che catturerà l’attenzione dei passanti.
Le differenze a livello estetico si possono notare all’anteriore, con delle prese d’aria maggiorate rispetto alla versione meno spinta e varie appendici aerodinamiche, ma soprattutto al posteriore dove spicca il nuovo estrattore, completamente ridisegnato che ospita centrali i due terminali di scarico in titanio.
Ancora il nuovo profilo alare in carbonio che assieme alle altre appendici contribuiscono ad aumentare la deportanza di circa 40 kg.
Gli interni mantengono il caratteristico schema Porsche con il grosso display centrale ben integrato a fare compagnia al crono analogico del lo Sport Chrono Pack che spicca imponente al centro della plancia.
Il volante in alcantara e i dettagli con cuciture a contrasto rendono l’abitacolo particolarmente sportivo, per ricordarvi anche da fermi che state guidando una vettura che alla Nordschleife ha fermato il crono a 7:38.925.
Serve aggiungere altro?
Magari il prezzo: 293.340 Euro…
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