2021 – Le tre auto migliori per Marco Longhini
2021 – Le tre auto migliori per Marco Longhini
Pare che questo 2021 sia stato un altro anno di sofferenza per il settore auto. Siamo venuti a contatto con nuovi termini come “chip crunch“ (ovvero la crisi nella produzione di microchip) e ci siamo ritrovati a convivere con l’allarme sulla carenza dell’acciaio e delle materie plastiche.
I ritardi di mesi sulle consegne delle auto nuove hanno coinvolto anche le auto usate che, ovviamente, non si trovano più.
Infine il prezzo del petrolio ha contribuito a svuotare le nostre tasche, già in affanno.
La colpa di tutto questo?
Tutto è iniziato con il lockdown dello scorso anno e, sicuramente, la pandemia ha avuto un ruolo chiave anche in questo 2021; ma, credetemi, non sono l’unica causa di questa crisi globale e non sarà, nemmeno, togliendo optional dai listini che i brand risolveranno la situazione. Tesla, ad esempio, è estremamente dinamica, tanto che può cambiare (in poche settimane) un componente, sostituendolo con uno disponibile in commercio, senza avere ripercussioni sul prodotto finale. Questo discorso non vale, invece, per i marchi tradizionali: cambiare spesso vorrebbe dire aumentare i costi e arrestare la produzione.
Forse sarebbe il caso, allora, che il mondo dei motori preferisse puntare su un processo più collaudato e sicuro, magari già testato in altri settori, invece di scegliere sempre e solo tecnologie all’ultimo grido, ma che non sono in grado di assicurare le stesse certezze e di garantire la stessa affidabilità.
E se i modelli plug-in hybrid sono al top, con un’affidabilità complessiva superiore alla media per tutti i modelli del 2021, state attenti al fatto che i SUV full electric sono la categoria dai punteggi più bassi, con un’affidabilità complessiva inferiore alla media.
Che sia in vista, finalmente, anche la fine di questa inspiegabile moda?
AUGURI A TUTTI!
3) Ford Mustang Mach-E: il fatto che, nelle scelte dei ragazzi/e del Lifersblog ci siano ben 3 Ford la dice lunga su quanto queste vetture, soprattutto quando ci mette mano il reparto sportivo della Casa, ci piacciano. Un po’ perché regalano un divertimento puro ed un po’ perché (quasi sempre) sono alla portata di tutti.
La Mustang, però, è la supercar americana più esagerata ed iconica. Nelle motorizzazioni, nelle forme, nei consumi, nel sound. Ecco che, allora, proporla in una versione crossover e abbinarla ad un motore full elettrico, ci è sembrata (quasi) una “pazzia” da parte di Ford.
Ma poi ci ha anche incuriosito…
Così ci siamo presi un po’ di tempo per digerire la cosa e abbiamo messo in agenda il test drive della sua declinazione più sportiva e con più cavalli selvaggi: ossia la GT.
Ed è proprio questa voglia di fare la sua conoscenza, guidandola, che mi spinge a dare fiducia (ancora una volta) agli ingegneri del reparto Performance e a piazzarla al terzo posto della mia classifica!
Ford Mustang Mach-E GT
2) Maserati MC20, Grecale e GranTurismo: il 2022 sarà un anno importante per Maserati.
Entra una supercar in gamma (la MC20), arriva un SUV dall’animo molto sportivo (il Grecale) e torna (e qui vorrei aggiungere, finalmente!) la GT in una veste interamente nuova (dentro e fuori). Insomma, se siete amanti del marchio (come il sottoscritto) c’è da leccarsi i baffi. Poi, purtroppo, non posso dirvi che l’MC20 è molto comoda e nulla ha a che vedere con la 4C (state sereni), che il Grecale (nella sua declinazione più sportiva, ossia il Trofeo) è un SUV da sballo da guidare (e migliora, se mai fosse possibile, lo Stelvio Quadrifoglio) e che la GranTurismo si rinnova, mantenendo vive (però) la paternità delle forme che l’hanno contraddistinta in tutti questi anni di onorato servizio.
NO, per ora proprio non posso (ancora) dirvelo… Come nemmeno che le ho guidate, e molto, tutte e tre.
Ma che non vedo l’ora di indossare la mia felpa, con il “maxi Tridente” (che mi hanno regalato le amiche/amici di Maserati per Natale) ed andarle a provare ufficialmente, beh, QUESTO SI e…
Succederà molto presto!
Bravi, bravi, bravi!
New Maserati Model (MC20)
1) Chi l’avrebbe mai detto che una elettrica, pura, avrebbe occupato la prima posizione della mia classifica di fine anno.
Invece è così.
Sarà che ancora non siano tornati (ahimè) a regime con i test drive, sarà che guidare una hypercar sta diventando sempre più difficile, sarà che certe emozioni e accelerazioni (credetemi) ormai solo un’elettrica è in grado di darvele, ma il “gufo“, pur coi suoi difetti (leggete il nostro test drive per scoprirli) mi ha proprio stregato!
Tutti dovrebbero provarla, almeno una volta nella vita.
Un vero peccato che pochi, pochissimi ci riusciranno…
Infine, sono sincero, sapere che è costruita a Torino e da Mat (che è diventata un po’ un porto sicuro per noi del Lifersblog) ha fatto il resto.
Aspark Owl
Si è lei la mia preferita del 2021!
Ma le grandi esclusive non sono ancora finite… Un consiglio?
Seguiteci nel nuovo anno per scoprirle tutte e… Buone feste!
Vuoi vedere le auto preferite di Marco Longhini nel 2020? Clicca QUI!
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