ETERE (Aether): Secondo gli antichi, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio, oltre il limite dell’atmosfera terrestre.
Prendendo spunto da questa definizione possiamo capire per quale motivo questa one-off si chiami così.
Rappresenta l’espressione più estrema e pura del modello che ha fatto la fortuna di Horacio Pagani.
Commissionata dallo stesso proprietario della Ferrari SP38, si differenzia in modo marcato dalla one-off di Maranello, rappresentando l’anima più corsaiola e aggressiva del marchio di San Cesario.

La Zonda Aether si presenta con un vestito di carbonio a vista, impreziosito da dettagli rossi. Una striscia percorre la vettura verticalmente e un sottile profilo laterale ne accentua l’aggressività.
La configurazione aerodinamica è molto simile alla Zonda Cinque, con il frontale caratterizzato da splitter pronunciati e prese d’aria maggiorate ( derivanti dalla R). La fiancata si sviluppa sinuosa fino ad arrivare alla coda dove trova spazio un’ampia ala mono profilo. Completano il pacchetto l’ari scoop centrale e le bocchette laterali a camino, assieme allo splendido estrattore in carbonio appositamente modificato per questa variante. I cerchi neri con monoblocco centrale rosso fuoco si intonano perfettamente all’insieme della vettura.

Gli interni sono in pelle nera con cuciture a contrasto rosse che riprendono la linea esterna. La strumentazione analogica e il tunnel centrale in carbonio si abbinano ai sedili avvolgenti che riprendono l’ovale del marchio in molti particolari.
Splendido il volante in lega leggera e alcantara, dal design pulito e privo di pulsanti, un ritorno al classico.

Le specifiche tecniche sono quelle della Zonda LH di Lewis Hamilton, con cambio manuale a sei marce e una potenza del V12 AMG che passa da 760 a (pare) 800 CV. Lo scarico in inconel e titanio contribuisce a creare un sound potente ed aggressivo.

Il genio di Horacio si è espresso ancora una volta con questo modello.
Sia stilisticamente, creando un modello unico e senza tempo, sia commercialmente, riuscendo a rendere iconico con gli allestimenti one-off un modello che è andato fuori produzione nel 2012 ma che continua ad essere oggetto del desiderio di molti collezionisti.