AC Cobra GT Roadster, il ritorno del mito
Possono ancora coesistere, nel 2023, un potente motore americano e la leggerezza di un telaio inglese?
Pare di si, anche se dovremo aspettare fine aprile per vederla dal vivo.
Si tratta della AC Cobra GT Roadster, una “reincarnazione” contemporanea della mitica Cobra che il celebre pilota e costruttore americano rese la granturismo più veloce della sua epoca.
Stiamo parlando del ritorno del più antico brand made in Uk ancora vivo, l’AC Cars, che negli anni ’60 forniva gli chassis della Cobra sui quali Shelby adattava potenti motori V8 di derivazione Ford. Partendo dal nuovo quartier generale presso lo storico sito di Donington Park, AC Cars accenderà i motori della Cobra GT Roadster, esclusiva scoperta che, nonostante richiami le linee degli Anni ’60, viene prodotta utilizzando la tecnologia e i processi ingegneristici più recenti.
Costata un investimento milionario e tre anni di lavoro, la AC Cobra GT Roadster si basa su un raffinato telaio spaceframe in alluminio progettato in Italia dalla Icona Design e dalla Cecomp. Spinta dal motore a benzina V8 da 663 CV, scaricati sulle ruote posteriori, potrà essere abbinato ad un cambio manuale a sei marce o automatica a dieci rapporti e sarà declinato in due configurazioni: aspirato e sovralimentato. Essendo il corpo vettura (realizzato interamente in fibra di carbonio) pesante meno di 1.500 kg, promette uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 3,5 secondi e può sfiorare i 280 km/h di velocità massima. Più o meno lo stesso tempo di una Porsche Cayman GT4 RS.
Il listino della nuova AC Cobra GT Roadster dovrebbe partire da 285.000 sterline nel Regno Unito (circa 300.000 euro).
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