Avant GT: l’Audi RS 6 più veloce di sempre in 60 unità
Oltre 20 anni di storia. Quattro generazioni caratterizzate da motori sovralimentati a 8 e 10 cilindri con potenze da 450 a 630 CV. E la capacità di abbinare performance da supercar a un design sì muscolare, ma senza eccessi. Dal 2002 ad oggi, Audi RS 6 – e in particolar modo la configurazione di carrozzeria Avant – ha scritto una pagina indelebile della storia del Brand. Un’icona della sportività dei quattro anelli evolutasi sino a divenire massima espressione della filosofia Audi Sport: portare prestazioni, prestigio ed esclusività al limite di quanto tecnicamente ottenibile senza rinunciare alla fruibilità quotidiana. Oggi Audi RS 6 Avant, disponibile nelle ultime 60 unità destinate al mercato italiano, trova la propria acmenell’edizione speciale a tiratura limitata Audi RS 6 Avant GT: l’RS 6 più veloce di sempre.
Il punto culminante di un’epopea il cui incipit risale all’inizio del nuovo millennio, quando l’allora quattro GmbH (oggi Audi Sport GmbH) dovette decidere quale vettura, dopo Audi RS 4, affidare ai propri specialisti per una rivisitazione in chiave sportiva. Il momento arrise ad Audi A6: la seconda serie, denominata C5, era infatti stata aggiornata nel 2001 e, allo stesso tempo, Audi voleva aggiungere potenza sotto il cofano di uno dei propri modelli high-end. Gli ingegneri di quattro GmbH si impegnarono al massimo per rendere Audi A6 più sportiva sia a livello di motore, assetto e trasmissione, sia nel design, tanto che la variante RS poté contare su di una crescita dimensionale di 4 centimetri in lunghezza e larghezza oltre che su passaruota ampliati.
Presentata a febbraio 2024, Audi RS 6 Avant GT rappresenta la massima espressione del tema Audi RS 6. Ispirata alla leggendaria Audi 90 quattro IMSA GTO del 1989, in grado di conquistare l’omonimo Campionato americano, l’edizione speciale condivide i plus tecnici della variante performance cui si aggiungono le sospensioni specifiche e il differenziale posteriore sportivo dalla taratura dedicata.
Quest’ultimo integra la trazione quattro e distribuisce attivamente la coppia tra le ruote del medesimo asse, a vantaggio del contenimento del sottosterzo, dell’agilità dell’auto e di una tendenza al sovrasterzo mai così marcata. I freni carboceramici e l’impianto di scarico RS sono di primo equipaggiamento.
Per la prima volta nella storia del modello, le sospensioni si avvalgono di ammortizzatori a ghiera regolabili manualmente. L’altezza da terra della vettura si riduce di 10 mm rispetto al resto della gamma Audi RS 6. Il maggior precarico delle molle, peraltro dal setting hard, la possibilità di tarare gli ammortizzatori in base a tre diversi setting e barre antirollio più rigide (+30% all’avantreno e +80% al retrotreno) favoriscono le prestazioni nella guida al limite. A richiesta, anche Audi RS 6 Avant GT può adottare l’assetto sportivo RS plus con Dynamic Ride Control (DRC).
Il possente V8 4.0 TFSI biturbo eroga 630 CV e 850 Nm. Complice l’alleggerimento di 40 kg rispetto al modello standard e di 15 kg rispetto alla variante performance, cui contribuiscono due prime assolute per la storia Audi Sport quali il cofano motore e i paraurti in carbonio, Audi RS 6 Avant GT scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi: è l’RS 6 più veloce di sempre. Non meno rilevanti il passaggio da 0 a 200 km/h in 11,5 secondi e la velocità massima di 305 km/h.
Audi RS 6 Avant GT, diversamente dal modello standard, non viene prodotta integralmente a
Neckarsulm: terminato l’assemblaggio di scocca e carrozzeria, verniciatura inclusa, viene trasferita per essere completata presso il sito d’eccellenza certificato carbon neutral Böllinger Höfe, “culla” della Granturismo elettrica Audi e-tron GT.
La finitura è affidata a un team di sette specialisti che attraverso tre stazioni in linea dedica un’intera giornata di lavoro a ciascuno dei 660 esemplari caratterizzati da dettagli esclusivi tanto esternamente – il portellone viene ridisegnato, l’estrattore beneficia di un layout inedito di derivazione racing e il generoso spoiler favorisce la deportanza – quanto in abitacolo, dove spiccano i sedili a guscio in carbonio, l’inedita finitura cromatica dei rivestimenti e la numerazione progressiva lungo la console, identificativa dell’esemplare.
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