I tempi cambiano, ma la missione di Mazda continua a essere quella di portare un sorriso sul volto dei clienti attraverso i loro veicoli.
La Mazda Iconic SP è proprio una coupè speciale che esemplifica queste aspirazioni. Prodotta come concept di auto sportiva è destinata a diventare la nuova icona del marchio. E questo, ovviamente, dando un chiaro esempio del loro impegno per il futuro.

La vicinanza tra la MX-5 e questa concept non è casuale e testimonia che la casa giapponese è rimasta una delle poche al mondo a produrre un’auto sportiva accessibile ai più. Sotto le sue forme sinuose, ma compatte, unisce un propulsore rotativo gemellato con un’unità elettrica (per una potenza totale di 370 CV). Il suo sistema ibrido le permette di impiegare una varietà di combustibili, compreso l’idrogeno.

L’altezza da terra, di soli 1,15 m, ne caratterizza la sportività.
È stato possibile progettare un cofano così basso, perché il motore rotativo è compatto ed è montato al centro della vettura. In questo modo anche il baricentro è molto vicino a terra, a tutto vantaggio di quello che sarà il comportamento in curva e in frenata. Le proporzioni sono quelle delle coupé degli anni Sessanta, rilette in chiave moderna. La fiancata ha una svasatura sinuosa che rende l’auto dinamica anche da ferma. Nel frontale i fari si alzano quando vengono accessi, riproponendo il concetto di fari a scomparsa.

Mazda Iconic SP utilizza materiali tinti con indaco utilizzando tessuti di derivazione vegetale a basso impatto ambientale (la prefettura di Hiroshima, detiene una quota di mercato di circa l’80% nella produzione nazionale di tessuti denim). Le ostriche sono conosciute come una specialità di Hiroshima.

La Mazda Iconic SP utilizza materiali a base di guscio di ostrica per i componenti interni distintivi. Approfittando delle lunghe ore di luce del giorno e del clima temperato del Mare Interno di Seto, Mazda sta conducendo ricerche e studi sulla produzione di carburante utilizzando microalghe (nannocloropsis).

Una cosa è sicura: a noi questa Iconic SP trasmette la “gioia di guidare” e questo, beh, è già un ottimo biglietto di partenza e non saranno certo delle piccole modifiche (necessarie per metterla su strada) a scalfire il suo fascino.