Bugatti nel 2019 ha sbalordito il mondo automobilistico annunciando di aver infranto la barriera dei 483 chilometri orari (per un’auto di produzione) con una versione speciale della Chiron chiamata Chiron Super Sport 300+. Da allora la casa automobilistica ha fornito maggiori dettagli sulla tecnologia che ha permesso a questo super Chiron di raggiungere quell’impresa.

Le modifiche rispetto alla Chiron standard iniziano con l’aerodinamica. A partire dalla parte anteriore, Bugatti ha ottimizzato le prese d’aria per consentire un flusso maggiore dell’8% nel radiatore anteriore e ha aggiunto elementi per dirigere meglio il flusso d’aria attorno ai lati dell’auto.
Le parti superiori dei parafanghi anteriori hanno nove prese d’aria circolari, uno spunto di design che fa riferimento alla Bugatti EB110 degli anni ’90.

Spostandosi sul retro, il Super Sport 300+ ha un’estremità posteriore a coda lunga, 25 cm più lunga della Chiron standard, per una maggiore stabilità ad alta velocità. La lunghezza aggiunta ha anche permesso a Bugatti di aumentare le dimensioni del diffusore posteriore, così come i terminali di scarico verticali del modello Super Sport 300+. Insieme, questi cambiamenti aumentano le dimensioni del diffusore del 32% rispetto a quello standard. In cima a quella coda allungata si trova un’ala posteriore più grande che, quando è completamente estesa (nella modalità di guida dell’auto), ha una superficie maggiore di circa l’8%. Come con altre versioni del Chiron, l’ala si ritrae in modalità massima velocità per ridurre al minimo la resistenza.

Bugatti ha anche aumentato la potenza dal W-16 quad-turbo da 8,0 litri a 1.577 CV, ovvero 97 CV in più rispetto alla Chiron standard e corrisponde all’edizione speciale Centodieci . La potenza di picco ora arriva a 7.100 giri/min, 300 giri/min in più.

Le modifiche al motore includono pistoni rinforzati, una pompa dell’olio ad alta pressione e turbo rielaborati.  La trasmissione a doppia frizione a 7 velocità della Chiron ha ricevuto nuovi rapporti di trasmissione per consentire la velocità massima più elevata, nonché un tempo di accelerazione 0-200 Km/h di 5,8 secondi e uno sprint di 12,1 secondi da 0-300 Km/h.

Il Super Sport 300+ ha anche ricevuto sospensioni con una maggiore velocità della molla dell’asse posteriore per una maggiore stabilità. Rotola, inoltre, su una versione specifica del pneumatico ad alte prestazioni Michelin Pilot Sport Cup 2, con speciali ruote in alluminio leggero.

Bugatti ha iniziato di recente le consegne . Le prime due delle 30 auto pianificate hanno raggiunto i proprietari alla fine di settembre ma attenti: per tutti quelli che desiderassero stabilire un proprio record di velocità su terra, beh, sappiate che Bugatti limita la velocità di questi modelli per motivi di sicurezza!