Super Sport, Chiron da massima velocità e lusso assoluto

Combinare la massima velocità con il lusso assoluto“, afferma Stephan Winkelmann, Presidente di Bugatti. “La Chiron Super Sport è sinonimo di comfort ed eleganza insieme a prestazioni ancora maggiori e velocità più elevate. Con questa nuova creazione, abbiamo stabilito un’altra personalità distinta all’interno della famiglia Chiron . È l’essenza di ciò che abbiamo imparato e sviluppato negli ultimi anni: la granturismo per eccellenza“.

Il nostro obiettivo era quello di dare al veicolo una configurazione neutra alla sua massima velocità, dandogli anche una forma il più aerodinamica possibile“. spiega Frank Heyl, vicedirettore del design di Bugatti. Le forze di sollevamento esercitate sulla carrozzeria a 440 km/h sono immense. Il corpo del Chiron Super Sport genera un’enorme deportanza per contrastare questo sollevamento e bilanciare perfettamente le forze.

Il processo di progettazione ha quindi riguardato in particolare il raggiungimento dell’efficienza aerodinamica”, continua Heyl. La parte posteriore estesa della Chiron Super Sport, nota come coda lunga, le conferisce nuove proporzioni e un’estetica molto particolare. Una nuova suddivisione cromatica orizzontale opzionale estende ulteriormente le proporzioni della Chiron Super Sport, facendo sembrare l’auto ipersportiva ancora più bassa.

Super Sport, Chiron da massima velocità e lusso assoluto

Per le prestazioni aerodinamiche, il posteriore è cresciuto di circa 25 centimetri per trattenere il più a lungo possibile il flusso laminare verso la carrozzeria. I designer Bugatti hanno anche ampliato la sezione trasversale del diffusore, spingendo più in alto il bordo posteriore del diffusore e riducendo così la superficie posteriore del 44%. Anche da lontano, la Chiron Super Sport è inconfondibile: per aumentare l’effetto del diffusore e dargli più spazio, Bugatti ha spostato lateralmente l’impianto di scarico altrimenti centrale, con i tubi allineati verticalmente. Il sistema suona più profondo e ricco.

Anche la parte anteriore deve quindi essere perfetta per ottenere un flusso d’aria senza interruzioni sulla carrozzeria. Sulla Chiron Super Sport, caratteristiche come le barriere d’aria laterali accanto alle prese d’aria migliorano il flusso d’aria dalla parte anteriore ai passaruota, mantenendolo il più vicino possibile al lato del veicolo. I nove fori per l’aria di scarico su ciascun parafango sono più di un semplice cenno alla Bugatti EB 110 Super Sport: servono anche a rilasciare la pressione dell’aria dai passaruota anteriori, generando così una deportanza aerodinamica sull’asse anteriore. Anche le prese aggiuntive dietro i passaruota anteriori aiutano a bilanciare i carichi aerodinamici.
Per un’esclusività ancora maggiore, i nuovi cerchi in alluminio con design a cinque razze a Y sono disponibili solo per la Chiron Super Sport.

Gli interni sono una combinazione di eleganza senza tempo e comfort senza paragoni. È una miscela di elementi naturali come la pelle e l’alluminio lucidato, insieme ad applicazioni in fibra di carbonio ad alta tecnologia. Questo è un interno perfettamente adatto ai viaggi continentali ad alta velocità. Bugatti ha completamente revisionato il motore W16 da 8,0 litri per la Chiron Super Sport, aumentando le sue prestazioni di 100 CV a 1.176 kW/1.600 CV. Allo stesso tempo, il peso del veicolo è stato ridotto di ulteriori 23 chilogrammi. La Chiron Super Sport accelera da 0 a 200 km/h in 5,8 secondi e a 300 km/h in 12,1 secondi. La Chiron Super Sport accelera da 0 a 400 km/h il sette percento più veloce di una Chiron, grazie anche a i pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 di nuova concezione. La settima marcia vanta una trasmissione più lunga del 3,6%.

 

Bugatti inizierà presto con la produzione della Chiron Super Sport a Molsheim, in Francia. La consegna delle vetture ipersportive con un prezzo di 3,2 milioni di euro (netto) è prevista per l’inizio del 2022.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?