Pambuffetti PJ-01 – DNA da monoposto da gara
Prosegue il focus sulla Pambuffetti PJ-01, la prima hypercar nata in terra umbra in attesa del lancio ufficiale e della sua prova su strada. È ispirata alle più evolute soluzioni delle moderne Formula Uno, frutto della passione e dell’amore per i motori di un giovane ed intraprendente imprenditore. È Juri Pambuffetti che con coraggio, determinazione e un pizzico di follia, nel 2017 ha dato vita al suo sogno: realizzare una vettura sportiva che racchiudesse nel suo DNA le caratteristiche di una monoposto da gara.
In soli tre anni, grazie ad un “Dream Team” di giovani competenti e creativi, nasce questa ipersportiva dotata di soluzioni personali e inedite per una vettura stradale.
La mission è “vivere le esaltanti sensazioni di una monoposto su strada”
Dal volante alla posizione di guida, la PJ-01 regala al pilota una guida e performance molto vicine ad una monoposto a ruote scoperte.
Il suggestivo volante della PJ-01 diventa il cuore pulsante delle più importanti funzioni della vettura. Ispirato direttamente alle attuali Formula Uno, è in alluminio e carbonio e diventa un vero e proprio cockpit, con la possibilità di gestire direttamente tutte le funzioni necessarie ad adattare le prestazioni ad ogni esigenza di guida; è inoltre estraibile grazie al Quick Release.
L’ assetto di guida è decisamente inedito per una vettura stradale. La posizione delle gambe e la pedaliera sono sollevate rispetto alla seduta del sedile per avere sempre il massimo controllo in ogni condizione di guida.
Il telaio è ibrido, acciaio strutturale e carbonio; la carrozzeria interamente in carbonio, anche questo rigorosamente Made in Italy by Carbon Dream.
Le sospensioni sono a doppi triangoli sovrapposti con sistema Push-Rod sulle 4 ruote. Freni a disco Racing con ABS regolabile da 380mm all’anteriore e 365mm al posteriore. Cambio a sei marce elettroattuato ad innesti frontali e paddle al volante.
Ed infine… Il Motore è un 10 cilindri da 5,200cc con una potenza di 800hp.
Vi abbiamo incuriosito?
Anche noi, ecco perché speriamo di vederla presto su strada!
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