Aznom Palladium, arriva la “hyper-limousine” davvero unica!

Diciamo che sono sufficienti le parole di Marcello Meregalli (fondatore di AZNOM, 43 anni, monzese doc, oggi al vertice del gruppo di aziende di famiglia) per descrivere bene un’automobile unica e sorprendente come Palladium che, nelle intenzioni dei produttori, si appresta a riempire una nicchia interessante quanto esclusiva: “abbiamo concepito una berlina di lusso che è in grado di accompagnare ovunque il suo proprietario, sia su un impegnativo percorso fuoristrada che in una serata elegante. Una vera limousine extralusso, capace però di andare nel deserto! In questo senso la nostra Palladium è davvero unica”.

Aznom Palladium, arriva la “hyper-limousine” davvero unica!

E’ stata infatti definita dagli stessi progettisti una “hyper-limousine” in quanto, alle caratteristiche tradizionali delle grandi berline di lusso (comfort, qualità di materiali e allestimenti, spazio e affidabilità), unisce incredibili qualità dinamiche solitamente proprie di vetture di tutt’altro tipo. Disegnata e realizzata in Italia, mira inoltre a ripercorrere una strada tracciata in passato da famosissime carrozzerie italiane, quando ogni veicolo veniva prodotto a mano con cura e passione. Ciascuno dei dieci esemplari previsti sarà realizzato come un abito cucito su misura per il cliente, attraverso la scelta condivisa e la personalizzazione totale dei dettagli: “Abbiamo progettato quest’auto scegliendo tecniche di lavorazione artigianali che si stanno perdendo, come la battitura a mano della carrozzeria, unendole a produzioni tecnologiche. Motoristi, pellettieri, battilastra, designer e progettisti che hanno lavorato al progetto sono eredi di una tradizione che ha reso le automobili italiane famose nel mondo”.

Aznom Palladium è davvero qualcosa di unico, a partire dalle dimensioni extralarge (quasi 2 metri di altezza per 6 metri di lunghezza) che la collocano indiscutibilmente nel mondo delle limousine, mentre il suo aspetto non convenzionale le conferisce una potenza visiva pari solo alla robustezza della meccanica. Capace di solcare ogni terreno, sia con due che quattro ruote motrici, Palladium è dotata di un motore V8 di 5,7 litri biturbo preparato da Monza Garage, capace di 710 cavalli e oltre 950 Nm di coppia, al quale viene affiancato, a richiesta, un interessante sistema eTorquemild-hybrid.  Degno di nota anche il fatto che, in determinate condizioni, il motore può funzionare con 4 cilindri soltanto (modalità Fuel Saver) permettendo in tal modo un sensibile risparmio in termini di consumi. Velocità massima 210 Km/h (autolimitati) e uno 0-100 da 4,5 secondi.

Aznom Palladium, arriva la “hyper-limousine” davvero unica!

Al propulsore è affiancato un modernissimo cambio automatico a otto rapporti (più ridotte), che permette cambi di marcia quanto mai fluidi. Palladium di base è un veicolo a trazione posteriore ma è ovviamente dotato di trasmissione integrale inseribile a richiesta.
Il potente impianto frenante è provvisto di dischi freno anteriori di 408 x 34 mm., autoventilanti e dotati di pinze Brembo GT a sei pistoni. I freni a disco posteriori sono invece di 380 x 28 mm con pinze a 4 pistoni. Il freno di stazionamento è elettrico.
L’obiettivo dei progettisti, vista la mole e le dimensioni dell’auto, era quello di combinare reattività e maneggevolezza senza andare mai a discapito del comfort; sono infatti previste 4 modalità di assetto, con differenti altezze dal suolo. In tal senso va ricordata anche l’adozione di ammortizzatori FRD (Frequency ResponseDamping), in grado di reagire istantaneamente aprendo o chiudendo le valvole a secondo delle necessità. Sulla Palladium sono montati sei air bag e tutti i più recenti ADAS e sistemi di sicurezza attiva e passiva.
Il lavoro combinato di telecamere a 360° e di una serie sensori contribuisce inoltre al controllo costante della vettura a favore di una guida serena e rilassata anche nelle condizioni più critiche.

Il nome della vettura si ispira alle dimore del noto architetto italiano Andrea Palladio (famoso per ispirare le sue realizzazioni ai classici greci e romani) ma, anche, al palladio, un metallo raro e nobile perfetto per un’auto unica e super-esclusiva: “Certo, ho pensato tante volte a quei signori che spendono decine di milioni per avere un yacht unico, diverso da tutti gli altri… Poi però per raggiungere il loro yacht (o il loro aereo) utilizzano una normalissima berlina o un van, personalizzato e arricchito di gadget finché si vuole… Ma pur sempre un furgone. Palladium nasce con questa chiara vocazione e vuole collocarsi in una super-nicchia di mercato, una super-nicchia al momento non presidiata.

Nel 2018, con l’arrivo sul mercato di un nuovo veicolo per noi perfetto come “base” e i contatti con il designer Alessandro Camorali (Studio CAMAL di Torino, che ha iniziato a inviarci bozzetti e idee molti interessanti), il primo esemplare Aznom Palladium si è concretizzato.
Un vezzo nobiliare fa capolino sul volume del montante posteriore, un’apertura battezzata dai designer “horizon window”, un passaggio orizzontale in cristallo tra esterno e interno. Questa soluzione dona all’interno un’illuminazione soffusa e misteriosa, mentre concede agli occupanti della poltrona patronale di godersi uno scorcio di orizzonte.

Gli interni della Aznom Palladium ovviamente sono stati curati nei minimi particolari. Un’ampia poltrona posteriore regala uno spazio arioso e ospitale agli occupanti mentre cassetti a scomparsa e vani refrigerati porgono ogni genere di confort. Il pannello porta e la plancia richiamano materiali e colorazioni utilizzate in tutti rivestimenti, pelli chiare e scure si intervallano alle parti in legno, il tutto impreziosito da dettagli in alluminio lavorati dal pieno. La consolle e il display centrali di ultima generazione offrono accesso a tutte le funzioni del veicolo, integrati in un contesto ordinato e monolitico. Palladium di base è totalmente tappezzata (cielo dell’abitacolo compreso) in pelle Foglizzo. Materiali di pregio e rifiniture sartoriali portano ad un livello superiore ogni angolo della vettura.
Per garantire il massimo comfort possibile sono due, e totalmente indipendenti, gli impianti di condizionamento in modo da permettere ai passeggeri del “salotto” posteriore di scegliere modalità di climatizzazione che possono essere diverse da quelle anteriori. Altra raffinatezza degna di nota è il display “touch” presente sulla portiera del conducente, che permette di gestire tutte le luci dell’abitacolo, la climatizzazione, il frigorifero di bordo, la chiusura e apertura di tutti i vani portaoggetti, l’apertura e chiusura del bagagliaio e, naturalmente, i finestrini e il blocco delle portiere. Non vanno dimenticati l’eccellente impianto audio Harman Kardon e i due tablet Microsoft Surface X PRO a disposizione dei passeggeri posteriori. Una nota preziosa è fornita dall’orologio presente sul tunnel posteriore. Di realizzazione artigianale, in oro e palladio, su design Aznom, l’orologio riprende il logo Palladium sul fondino, vanta la raffinatezza di avere le lancette in tinta con la carrozzeria esterna e può essere rimosso per diventare un prestigioso accessorio d’arredo.

Aznom Palladium, arriva la “hyper-limousine” davvero unica!

I programmi per il futuro della Aznom Palladium sono già delineati?
“L’intenzione è di produrne dieci, una mini-serie, ma con un approccio da cantiere nautico. Cura maniacale dei dettagli e personalizzazioni estreme scelte assieme al cliente… quindi non potremo realizzarne che un numero limitatissimo. Ci accingiamo quindi a cercare pochi clienti ma molto speciali. Speriamo di individuarne anche in Europa ma realisticamente puntiamo più su mercati quali USA, Medio Oriente, Russia e Cina”.

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?