Imola Pagani: 5 esemplari per 5 milioni di euro!
5 esemplari per 5 milioni di euro.
Si presenta così Imola. l’ultima edizione limitata made in Pagani, di cui vi abbiamo già parlato a settembre dello scorso anno.
La base di partenza è la Huayra, il secondo progetto di Horacio.
Già da ferma, con le sue numerose appendici e la possente ala posteriore comunica cattive intenzioni. Si avvicina infatti più ad un prototipo, da far sfrecciare sui rettilinei de La Sarthe, che ad una vettura da utilizzare sulle strade di tutti i giorni. Invece i cinque fortunati e facoltosi proprietari potranno utilizzarla sempre, dal momento che è omologata per l’utilizzo stradale.
La serie speciale prende il nome dal circuito di Imola, glorioso tracciato che ha visto disputare alcuni dei Gp più affascinanti della Formula 1, con delle compressioni e dei cambi direzione da far attorcigliare lo stomaco. La carrozzeria è decisamente più aggressiva rispetto alla Huayra “di serie”. Rimane l’aerodinamica attiva a cui si aggiungono le ali fisse e i diffusori maggiorati per aumentare l’aderenza, ancora più esasperati rispetto alla BC. Ruote da 20” davanti e da 21” dietro, con gli pneumatici Pirelli Trofeo R a fare da cornice.
Nota interessante: dal momento che è un’auto pensata per la strada, l’altezza da terra rispetto alla Huayra non è stata ridotta, mentre l’assetto e le sospensioni sono stati rivisti per consentire di avere un ottimo compromesso tra le prestazioni in pista e le attese al semaforo (in ogni caso sconsigliamo vivamente le strade con i dossi).
La bilancia si ferma a 1.246 kg, più leggera della Huayra grazie all’utilizzo del telaio monoscocca in carbotanio, portato all’esordio con la Pagani Roadster BC. Incredibile attenzione al dettaglio da parte della casa emiliana anche per la verniciatura, applicata con un sistema denominato Acquarello light, che assicura un risparmio in termini di peso prossimo ai 5 kg.
Al fascino del design si aggiunge anche il dettaglio ingegneristico, dal momento che ben 770 parti della Pagani Imola sono realizzate tramite forgiatura o ricavate dal pieno, in modo da coniugare leggerezza e solidità strutturale.
Il motore rimane il V12 biturbo 6.0 AMG che da sempre equipaggia le vetture di San Cesario potenziato per arrivare ad erogare 838 CV e 1.100 Nm di coppia. 74 CV in più della BC. Un ultimo appunto, nei 5 milioni non vengono calcolate le tasse.
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