695 70 ° Anniversario: l’Abarth destinata ai collezionisti

L’Abarth 695 70 ° Anniversario, destinata tanto ai collezionisti quanto agli amanti delle prestazioni e della sportività senza compromessi, colpisce subito per il nuovo alettone posteriore che richiama il mondo delle corse e la leggendaria storia racing dello Scorpione.
Lo spoiler è regolabile manualmente, proprio come nelle corse dove è usuale vedere ai box i tecnici effettuare una regolazione “fine” dell’inclinazione dello spoiler per permettere al pilota di settare il comportamento dell’auto in funzione del tracciato e del suo stile di guida. Sulla Abarth 695 70 ° Anniversario lo Spoiler ad Assetto Variabile è regolabile in 12 posizioni con un’inclinazione da 0° a 60°.
In posizione di massima inclinazione (60°), ad una velocità di 200 km/h, l’alettone aumenta il carico aerodinamico fino a 42 kg.
Ciò assicura, soprattutto nel misto veloce, una eccellente dinamica del veicolo e un comportamento più stabile alle alte velocità.
Un esempio pratico, lungo il curvone del circuito di Vallelunga lo Spoiler ad Assetto Variabile permette di ridurre di quasi il 40% le correzioni sullo sterzo. Per raggiungere questo livello tecnico la nuova Abarth 695 70° Anniversario è stata testata nella galleria aerodinamica full scale situata a Orbassano, a Sud di Torino, dove FCA testa i suoi veicoli.

La caratterizzazione estetica della nuova Abarth 695 70° Anniversario è ulteriormente esaltata dall’adozione di serie di alcuni elementi iconici del passato e del presente, quali lo scarico Record Monza attivo, per un sound inconfondibile, la nuova livrea verde Monza 1958 – tributo al colore della prima 500 Abarth che ha fatto registrare a Monza 6 record internazionali in quell’anno – i diversi dettagli in grigio Campovolo – come lo Spoiler ad Assetto Variabile, il Body kit, il DAM anteriore e posteriore e le calotte degli specchi.
Della stessa tinta sono gli sticker dello Scorpione sul cofano e quello a scacchi sul tetto che ne accentuano il look sportivo.
Di serie anche i cerchi in lega SuperSport da 17″ da cui risaltano le famose pinze rosse Brembo.
In particolare il potente impianto frenante adotta all’anteriore pinze Brembo rosse in alluminio a 4 pistoncini e dischi autoventilati di 305 mm e di 240 mm al posteriore.

Lo stesso profumo di sportività si respira all’interno dell’abitacolo dove spiccano i nuovi ed esclusivi sedili “Sabelt Tricolore”, una novità sviluppata appositamente per questa serie speciale. E dal glorioso passato racing del marchio arrivano anche i loghi sulla carrozzeria che utilizzano lo storico font e lo scorpione dal disegno vintage, un chiaro tributo alla storia di uno dei brand del Made in Italy più famosi al mondo. All’interno dell’abitacolo è posta anche la targhetta numerata di ciascuno dei 1.949 esemplari che saranno prodotti, rendendo ogni 695 70° Anniversario un autentico pezzo da collezione.

695 70 ° Anniversario: l'Abarth destinata ai collezionisti

La nuova 695 70 ° Anniversario è equipaggiata con il propulsore più potente della gamma: il motore turbo da 1,4 litri che eroga 180 CV di potenza e una coppia di 250 Nm a 3.000 rpm e consente una velocità massima di 225 km/h (con alettone regolato a 0°) e accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 6,7 secondi.

695 70 ° Anniversario: l'Abarth destinata ai collezionisti

Insomma la 695 70° Anniversario è la combinazione perfetta tra performance motoristica e aerodinamica.
E rivolgendosi a clienti sportivi, non poteva mancare la connettività: Apple CarPlay e Google Android AutoTM con sistema UconnectTM 7″ HD sono di serie insieme al navigatore e alla radio digitale DAB. Il sistema di infotainment conta su uno schermo ad alta definizione e sull’Abarth Telemetry, una applicazione integrata che consente di misurare le proprie prestazioni. L’unica nota dolente e l’importo necessario per metterla nel box: servono 34.600 euro, non pochi per una delle auto più rubate in Italia.

695 70 ° Anniversario: l'Abarth destinata ai collezionisti

redazione

Tutti vogliamo che la vita sia meno "grigia metallizzata" e torni il capriccio di sognare a colori; cosa c'è, di meglio, di un bel rombo di un motore?