La California Special ritorna con la Mustang 2019
Quando la Mustang ha solcato per la prima volta le strade nel 1964, i club di proprietari sono sorti in tutto il paese e molti concessionari regionali hanno creato dei veri e propri modelli personalizzati di pony. Uno – ispirato al prototipo di coupé Shelby GT a tre volumi del 1967 – venne chiamato “California Special“.
Quella versione originale metteva in evidenza la grata oscurata, i fari antinebbia e una striscia da corsa laterale che si concludeva davanti ad una nuova presa d’aria sul parafango posteriore. Indossava uno spoiler ispirato alla Shelby, fasci di luce personalizzati e chiusure del cofano anteriore twist-lock. Impressionata, Ford decise di metterla in produzione in un numero limitato di auto (chiamandola, appunto, California Special) nel 1968. In poco tempo, questa versione si unì ai ranghi delle Mustang Shelby, Boss e Mach 1 in edizione speciale.
Oggi, la California Special 2019 per Mustang GT è un prodotto di punta, caratterizzato da una striscia che si sbiadisce lungo la fiancata. Il cavallino che si sposta sulla destra della presa d’aria anteriore. Un disegno del paraurti nuovo, così come le minigonne e i fendinebbia. Sul cofano fanno la loro comparsa due prese d’aria, mentre nel posteriore una banda nera che si interpone tra i due gruppi ottici e un nuovo spoiler. Sotto ad essi, fanno la loro comparsa 4 grossi terminali di scarico ed esclusivi cerchi in lega a 5 razze. Arrivano anche nuove colorazioni di ispirazione vintage: Velocity Blue, Need for Green e Dark Highland Green. Un distintivo speciale che adorna il cofano del bagagliaio. Nella parte anteriore, l’auto segue la griglia aperta oscurata e raccoglie lo splitter Mustang Performance Pack 1. La California Special indossa anche ruote a cinque razze verniciate.
Al suo interno sono presenti sedili con rivestimento in pelle scamosciata Miko® nero con decorazioni in rilievo GT/CS e cuciture rosse a contrasto, oltre a tappetini personalizzati GT/CS ricamati. La Firma California Special appare sul pannello del cruscotto lato passeggero e sarà disponibile con il mitico V8 da 5.0 litri da 460 CV, ma anche il più gessato “europeo” da 4 cilindri EcoBoost, da 2,3 litri, ora con lo scarico a valvole attive già visto sulla V8.
Insomma, un design esclusivo che prende spunto dall’originale California Special, migliorando nel contempo la personalità della Mustang di oggi che (come visto a Ginevra) prevedono l’inserimento di nuove funzionalità, tra cui il sistema audio premium firmato Bang & Olufsen, da 1.000 watt e 12 altoparlanti e nuove strisce over-the-top.
“Senza dubbio, il 2019 è un anno entusiasmante per gli appassionati di Mustang, in particolare per i fan dei nostri modelli California Special e BULLITT“, ha dichiarato Corey Holter, responsabile marketing del gruppo auto di Ford. “Quest’anno si rivolge sopratutto agli appassionati che desiderano prestazioni ancora più elevate, mentre le nuove tecnologie – incluso il cambio di guida sulla Mustang GT equipaggiata con trasmissione manuale e lo scarico delle valvole attivo anche sul modello EcoBoost® – significano ancora più brividi“.
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